ANCONA – Giornate intense quelle che hanno caratterizzato l’attività del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Ancona venerdì 14 e martedì 18 marzo.
Il 14 marzo ad Ancona l’associazione AgePro (Associazione Nazionale Geometri Volontari Protezione Civile) del Collegio di Ancona ha incontrato le classi del triennio CAT (Costruzioni Ambiente Territorio, ex Istituto per Geometri) dell’Istituto IIS Vanvitelli Stracca Angelini con un evento dal titolo “La valutazione della sicurezza degli edifici post-sisma: analisi del danno, messa in sicurezza e tecniche d’intervento”.
Il progetto curriculare è inserito nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa del presente anno scolastico.
La giornata di studi ha visto protagonisti tutte le parti coinvolte nelle situazioni di emergenza: INGV (‘Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Vigili del Fuoco e Protezione Civile, ciascuno per il proprio ruolo e competenza.
Hanno reso possibile questa giornata per l’INGV il dott. Simone Marzorati, la dott.ssa Chiara Ladina e il dott. Daniele Manoni.
Per i Vigili del Fuoco l’ing. Angelo Ursini e il geom. Massimo Carducci.
Per AGePro del Collegio di Ancona: tutta la Commissione e in particolare i geometri Stefano Rossi, Cinzia della Rocca e Diego Sbaffi, per l’IIS Vanvitelli Stracca Angelini la referente del progetto prof.ssa Marina Poiani.
Il 18 marzo l’attività di formazione si è trasferita a Fabriano, uno dei centri colpiti dal sisma del 2016, dove la Commissione A.Ge.Pro. del Collegio di Ancona, guidata dal referente Stefano Rossi, ha guidato gli studenti del triennio CAT dell’ IIS Vanvitelli Stracca Angelini nello studiare sul campo le problematiche emerse nell’incontro di Ancona, relativamente al tema della valutazione della sicurezza degli edifici post-sisma. Il progetto ha consentito il sopralluogo in totale sicurezza di due fabbricati nella città di Fabriano: un edificio pubblico del Comune di Fabriano danneggiato dall’evento sismico del 2016 ed un cantiere di un edificio privato residenziale sottoposto ad intervento di miglioramento sismico mediante tecniche d’intervento innovative. I ragazzi hanno così avuto la possibilità di visitare edifici lesionati dal sisma e cantieri già avviati per la “ricostruzione post-sisma”. I loro professori ed i tecnici hanno illustrato le fasi dell’analisi del danno, la messa in sicurezza e le tecniche di intervento sugli edifici lesionati. Hanno partecipato il Vicesindaco del Comune di Fabriano Prof. Ing. Comodi Gabriele, l’assessore alla rigenerazione urbana Ing. Vergnetta Lorenzo, il dirigente del settore governo del territorio Arch. Armando Natalini, l’Ing. Barbara Lori responsabile del servizio lavori pubblici, l’Ing. Andrea Cucchiarini e l’Ing. Paolo Lori progettisti degli interventi sugli edifici visitati.
«La presenza e l’impegno del Collegio dei Geometri prima ad Ancona e poi a Fabriano – ha affermato Simona Domizioli, Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Ancona – è indicativa della volontà della nostra categoria di porre l’accento sull’importanza della formazione delle nuove generazione che possono scegliere un percorso di studi che può dare degli sbocchi importanti dal punto di vista lavorativo. Ed è per questo che il nostro Collegio chiede con forza alle istituzioni nazionali e locali un impegno concreto perché venga riaperto il percorso di studi Costruzioni Ambiente Territorio anche nella città di Fabriano, dove peraltro esisteva da molti anni».
Stefano Rossi, Consigliere del Collegio dei Geometri e referente per il territorio fabrianese: «Con il Consiglio del Collegio di Ancona, abbiamo condiviso questa iniziativa con tutti i colleghi di Fabriano, prendendo contatti con gli enti pubblici, l’Amministrazione comunale, le istituzioni provinciali e regionali e stiamo portando avanti un progetto molto impegnativo: riattivare il corso CAT- Geometri a Fabriano, chiuso da tempo. Riteniamo la riapertura del Corso per Geometri indispensabile, per la formazione di nuovi colleghi poiché nel raggio di 50 km, anche nelle limitrofe zone umbre, non esistono più istituti che formano Geometri, figura ricercatissima sia dagli enti pubblici che dai privati».