Jesi-Fabriano

Jesi, comunità dei fedeli in lutto per la scomparsa di don Gianni Giuliani

Il sacerdote, conosciutissimo e amato nella Vallesina, si è spento questa mattina alle 4 nel Collegio Pergolesi dove era ospite. Ecco il ricordo di chi ha avuto la fortuna di incontrarlo

Don Gianni Giuliani

JESI – La comunità dei fedeli della Vallesina piange la scomparsa di don Gianni Giuliani, sacerdote molto conosciuto e ben voluto a Jesi e nell’hinterland dove ha prestato servizio portando la parola del Vangelo a Moie e Montecarotto.

Una vita, la sua, dedicata al servizio pastorale, ai giovani e a coinvolgere la collettività cercando di tenere unite le comunità attorno alla parola di Dio e ai sacramenti. Aveva 80 anni don Gianni ed era gravemente malato. Si è spento questa mattina nella Casa Collegio Pergolesi di Jesi dove era ospite da qualche tempo.

Era nato il 3 agosto 1939, tra qualche giorno ne avrebbe compiuti 81. Ordinato sacerdote il 29 giugno 1966, ha servito la Chiesa con passione e generosità, prestando servizio nelle parrocchie del Divino Amore di Jesi per tantissimi anni, poi nelle parrocchie di Moie e di Montecarotto. Si è sempre speso per diffondere le parole del Vangelo tra le persone anche attraverso iniziative rivolte alla comunità e soprattutto ai giovani. Ha seguito con grande attenzione e passione gli Scout d’Europa e le associazioni i Cursillos di Cristianità, l’Unitalsi. Il suo ultimo impegno è stata l’Opera dell’Adorazione che ha promosso in tutte le parrocchie della diocesi e che ha visto crescere e consolidarsi. Ha seminato generosità e bene, don Gianni, quegli stessi semi che oggi germogliano amore in quei tantissimi fedeli raggiunti dalla triste notizia della morte. Il vescovo della Diocesi don Gerardo Rocconi, esprime ai familiari di don Gianni le più sentite condoglianze «nel ricordo della sua vita sempre fedele al Vangelo».

Saranno in tantissimi a volerlo salutare per l’ultima volta e a rivolgere una preghiera per lui in questo ultimo viaggio terreno. La camera ardente sarà allestita già da domani pomeriggio (1 agosto) presso la casa del commiato di Anibaldi e Pandolfi (in via Clementina sud, a Moie) dove l’Unitalsi rivolgerà una preghiera verso le 18. Domenica 2 agosto, alle 9, la preghiera del rosario con la Confraternita del Santissimo Sacramento di Moie. I funerali saranno celebrati domenica 2 agosto alle 18,30 nella chiesa Cristo Redentore di Moie di Maiolati Spontini.  

La parrocchia di Moie lo ricorda «con stima e affetto per i suoi 11 anni di presenza come parroco nei quali ha animato e promosso tante iniziative e progetti – si legge in un breve ricordo – lo scorso anno, il 31 agosto, era stato a Moie per la festa degli ottantenni alla chiesa di Santa Maria e si era intrattenuto piacevolmente con tanti ex parrocchiani».

«Don Gianni rappresenta tuttora una grande figura che la Provvidenza ci ha messo accanto. Lo ricordiamo per la sua grande fede, per l’educazione alla preghiera assidua e alla carità cristiana. Egli ha profuso nella nostra Comunità molte opere a vantaggio di tutta la popolazione come la ripulitura della Chiesa Santa Maria, la fondazione del Gruppo Scouts che nella nostra parrocchia non esisteva e l’attenzione ai giovani sostenendo il Centro Giovanile Parrocchiale», il sentimento dei parrocchiani in un ricordo scritto da Roberto Dellabella.