Jesi-Fabriano

Con l’Anffas a Collevalenza a bordo di un bus speciale

L'Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità ha organizzato una gita a Collevalenza. Il mezzo e l'autista sono stati messi a disposizione gratuitamente dalle autolinee Crognaletti - Esitur

I partecipanti alla gita a Collevalenza

JESI – Una domenica particolare, quella appena trascorsa, con l’Anffas – l’Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità – di Jesi che ha organizzato una gita a Collevalenza.

Grazie al supporto del dottor Paolo Crognaletti che, attraverso le autolinee Crognaletti – Esitur ha messo gratuitamente a disposizione un pullman attrezzato con pedana per disabili e relativo autista per condurlo.

Paolo Crognaletti

L’occasione era nata in sede Rotary, del quale il dott. Crognaletti è socio, in occasione di una conviviale.

«In quella circostanza – ricorda Claudia Lancioni, volontaria Anffas – venne fuori l’idea che abbiamo concretizzato di recente quando ci siamo occupati del campus estivo della nostra associazione a Porto Recanati, campus che il Rotary ci “offre” tutti gli anni».

E così domenica 18 giugno partenza alle 8.00 da Jesi e arrivo a Collevalenza alle 10.00: 47 persone, compresi i volontari, tra i quali il presidente, Antonio Massacci, famiglie anche non socie con disabili.

Un giorno intero insieme, per conoscere il santuario dell’Amore Misericordioso dove è sepolta la beata madre Speranza, le acque miracolose, la messa, il pranzo con le suore.

La pedana di sollevamento in azione

«Inutile dire – afferma Claudia – che ci siamo portati via diverse bottiglie e bagnati alle fontanelle. Con me c’era anche mio fratello Francesco, in carrozzina, in tutto erano 13 le persone con disabilità».

Ma il pensiero va ancora al dottor Crognaletti che «ringrazio per il suo gesto, la sua vicinanza e per esssere sempre estremamente disponibile. E’ stato emozionante vedere, finalmente, chi è costretto in carrozzina, poter usufuire comodamente della pedana e del posto nel pullman nel quale collocarla».