JESI – Quindici seggi destinati alla maggioranza civica del sindaco Massimo Bacci, con Jesiamo che si conferma movimento di maggioranza relativa (restano Paola Lenti, regina delle preferenze con 306, Daniele Massaccesi e Nicola Filonzi, l’assessore allo sport uscente e in pectore Ugo Coltorti entra come consigliere ma potrebbe lasciare posto a Pino Gullace, volti nuovi Maria Luisa Quaglieri e Martino Lombardi) e la prepotente entrata in scena dell’ultima arrivata Jesinsieme con cinque consiglieri: Maria Chiara Garofoli (nelle file di Insieme Civico negli ultimi cinque anni) e i nuovi Tommaso Cioncolini, Michele Caimmi, Maurizio Barchiesi e Sandro Angeletti. Tiene con tre consiglieri Patto per Jesi, col confermato Giancarlo Catani e le nuove Lindita Elezi e Gianna Pierantonelli. Si ridimensiona ad un solo rappresentante Insieme Civico, che mantiene Marco Giampaoletti. E’ il volto del nuovo Consiglio comunale, per ora ufficioso, così come potrebbe essere stato disegnato dal voto degli jesini.
Sui banchi dell’opposizione, il Pd passa da sei a quattro rappresentanti: il candidato sindaco Osvaldo Pirani, gli ex capogruppo e segretario Andrea Binci e Lorenzo Fiordelmondo, la presidente dell’Unione comunale Emanuela Marguccio. Dimezza il gruppo il Movimento Cinque Stelle: da due consiglieri al solo Luca Bertini. Ritorna in Consiglio e con una presenza sostanziosa la sinistra dopo cinque anni di assenza: Jesi in Comune porterebbe in aula Samuele Animali, Agnese Santarelli e Francesco Coltorti. Infine, la prima volta della Lega Nord, che si affaccerebbe come mai prima in Consiglio con la presenza della candidata sindaco Silvia Gregori.