Jesi-Fabriano

Consiglio comunale a Fabriano tra variazioni di bilancio e affidamento in house delle mense

Nuovi finanziamenti in ambito turistico e culturale ma anche sociale e di lavori pubblici approvati dall'Assise civica cittadina. Polemiche sull'esternalizzazione della refezione scolastica

Sindaco Ghergo in consiglio comunale

FABRIANO – Nuovi finanziamenti in ambito del rafforzamento del turismo e della cultura. Affidato in house alla società Jesi Servizi, di cui il comune di Fabriano è divenuto socio, il servizio delle mense scolastiche e con questo almeno 15 dipendenti. Un voto, quest’ultimo, arrivato a maggioranza, 15 voti favorevoli, e la contrarietà delle opposizioni, 5 voti a sfavore. Non sono mancate polemiche accese su quest’ultimo punto.

Consigliere Riccardo Ragni

Variazione di bilancio

Importanti variazioni di bilancio alle spese correnti proposte dalla Giunta ed approvate nella seduta di ieri 27 aprile del Consiglio comunale di Fabriano. Si tratta di una serie di importanti interventi per un importo complessivo ammontante a quasi 2 milioni di euro, somma, questa, che va ad aggiungersi agli stanziamenti già previsti nel bilancio di previsione approvato a gennaio. «Ad esempio, per i settori della cultura e del turismo è stato stanziato un importo aggiuntivo di circa 450mila euro. Ciò, tra le varie cose, consentirà la riapertura a breve sia dell’Oratorio della Carità che del Museo Guelfo, mentre da questa settimana i Giardini del Poio sono già aperti e visitabili dai turisti. Il Museo della Carta a sua volta riceverà un importo aggiuntivo per la gestione e l’acquisto dei materiali da vendere, nonché verrà dotato di un’ulteriore unità lavorativa. Altre somme saranno erogate a beneficio della Pinacoteca Civica e della Biblioteca», evidenzia il capogruppo di Progetto Fabriano-Fabriano Civica, Riccardo Ragni. Per gli interventi nel campo del sociale, con particolare riferimento alle iniziative in favore degli anziani e dei disabili, «sono stati stanziati 355mila euro, di cui 40mila serviranno per la riattivazione dei centri estivi (il 50% di tale importo verrà impiegato per i centri estivi delle persone affette da disabilità)». Nei settori dei lavori pubblici e della manutenzione del verde «sono state stanziate somme aggiuntive per circa 450mila euro. Un contributo verrà destinato alle spese di gestione del canile comunale ed un altro alla realizzazione del gattile, fino ad ora assente nella nostra città. Nuovi stanziamenti saranno erogati per le attività e le manifestazioni sportive, per la digitalizzazione dei servizi comunali e per le opere di manutenzione delle nostre frazioni. Ulteriori variazioni di bilancio, per quanto riguarda la parte degli investimenti, sono già state programmate nel mese di maggio», conclude Ragni.

Il consigliere comunale Lorenzo Armezzani

Mense scolastiche

Particolarmente acceso il dibattito per quel che riguarda la delibera con la quale si è deciso di affidare in house a Jesi Servizi il servizio di refezione scolastica e almeno 15 dipendenti a partire dal prossimo settembre. Un fronte del “no” a questa scelta manifestato non solo dai sindacati di categoria, ma anche dai consiglieri delle opposizioni di Fabriano. «Nessuna tutela per il personale, nessun piano strategico per migliorare il servizio, nessun reale vantaggio economico per la comunità», le parole del consigliere di Fabriano Progressista, Lorenzo Armezzani. Dal canto suo, il sindaco Daniela Ghergo ha ribadito la bontà dell’operazione. «Un passo così importante lo facciamo proprio per un maggiore risparmio economico e, soprattutto, per garantire agli utenti un servizio più adeguato. Inoltre, sarà assicurata la tutela dei lavoratori, poiché gli stessi passeranno ad una società interamente pubblica di cui il comune di Fabriano è socia». Sempre a proposito di scuole, novità per la Mazzini. L’Assessore Lorenzo Vergnetta ha infatti confermato lo stanziamento di 100mila euro per l’affitto dei locali che dovranno ospitare la Scuola Mazzini per il prossimo anno scolastico. L’Amministrazione quindi conferma il progetto approvato e finanziato dalla precedente Giunta Santarelli, di adeguamento sismico della scuola Mazzini che si completerà in un anno. Ha inoltre dichiarato l’Assessore che, dopo un’attività esplorativa sul territorio svolta nei mesi precedenti, sarà bandita una manifestazione di interesse rivolta ai soggetti privati. «Avremmo preferito un maggior coinvolgimento dei cittadini e degli organi della scuola, ma al momento dobbiamo solo prendere atto del procedimento avviato da questa Amministrazione. Famiglie, alunne e alunni, personale della scuola e docenti siano quindi informati che non saranno il prossimo anno scolastico nella scuola, ma saranno trasferiti altrove», ha commentato il consigliere Lorenzo Armezzani.