JESI – Lo spazio particolare previsto dal presidente del Consiglio comunale, Daniele Massaccesi, nell’ambito dei lavori in aula di oggi, 23 marzo, spazio dedicato alle figure che si contraddistinguono in ogni ambito della vita cittadina, alle associazioni, a quanti comunque contribuiscono con il loro esempio a dare quel qualcosa in più, è stato dedicato questa volta alla commemorazione di Ezio Bardi e Ubaldo Ubaldi.
Il pasticcere e il fotografo deceduti di recente – il 26 febbraio Bardi, il 4 marzo Ubaldi – «in generi diversi due artisti – come ha ricordato lo stesso Massaccesi – che hanno lasciato il segno. Proprio Ubaldi, 5 anni fa, fu ospite qui, con un suo intervento».
Tania Luminari, presidente della Confcommercio, ha ricordato l’amico Ezio, mentre Giuseppe Carancini, segretario della Confartigianato, presente anche Silvano Dolciotti presidente del Comitato territoriale, il fotografo-artista. C’erano anche i familiari, Lucia Ubaldi, figlia, e Roberta Bardi, sorella, e iscritti delle due associazioni di categoria, tra i quali l’amico e collega fotografo di Ubaldi, Gino Candolfi.
Due figure assurte a esempi – è stato ricordato – «che ci fanno crescere e migliorare», due figure che, seppur per strade diverse, hanno saputo esaltare l’amore profondo che nutrivano per la nostra città e per la loro professione.
Il pasticcere attraverso il gusto declinato soprattutto con la nota meringa, il fotografo con la sua arte straordinaria nel cogliere in un click momenti e aspetti di vita unici lasciandoci immagini bellissime – vedi anche i suoi libri di raccolta – di Jesi.
Al termine un breve ricordo anche da parte di Graziella Paradisi che con Ezio Bardi aveva condiviso tantissima vita.