«Il Comitato sarà creato ufficialmente a breve e sarà fautore di iniziative volte alla sicurezza che, ricordiamolo, riguarda tutti, senza distinzione di credo politico, razza o provenienza e si farà promotore per dialogare direttamente con gli enti, fino a costituirsi parte civile in caso di negligenza da parte del Comune e di inosservanza dei regolamenti in materia».
Le cronache del parco del Vallato e della vicina via del Molino – i residenti già in passato avevano raccolto 400 firme per porre in evidenza la situazione di invivibilità – saltano spesso alla ribalta «per scene da Far West con danni alle auto parcheggiate e lordura ovunque anche a causa di alcuni frequentatori incivili della vicina discoteca. Per non parlare del parco stesso, una situazione ormai ingestibile, dove sono stati infastiditi passanti, soprattutto donne, giochi destinati ai bambini, anche a quelli disabili, rotti. Cestini per la raccolta dei rifiuti scardinati e gettati a terra. Schiamazzi notturni. La gente è esausta, non ne può più. Ed è delusa perché le rassicurazioni del Comune sono rimaste soltanto parole».
Tra i primi interventi che saranno richiesti, una maggiore illuminazione, controlli della Polizia Locale e delle altre forze dell’ordine, una video sorveglianza controllata.