Cronaca

Coppia di Fabriano vittima dell’ennesima truffa. I carabinieri individuano i responsabili

Volevano fare un grande affare nell’acquistare un monopattino elettrico. Ma, invece, dopo aver versato la caparra di 400 euro, il mezzo non è mai arrivato

I carabinieri di Fabriano in azione

FABRIANO – Ancora una truffa online scoperta dai carabinieri della Compagnia di Fabriano, diretti dal capitano Mirco Marcucci. Vittima una coppia residente in città che era convinta di fare un grande affare nell’acquistare un monopattino elettrico. Ma, invece, dopo aver versato la caparra di 400 euro, il monopattino non gli è mai arrivato. I militari fabrianesi sono riusciti a identificare gli autori, una donna ligure e un uomo campano, denunciati per truffa aggravata in concorso.

I fatti

Due fabrianesi, una coppia, l’uomo di 42 anni e la donna di 38, avevano in animo di fare shopping online utile. Nello specifico, acquistare un monopattino elettrico. Come spesso accade, una ricerca su internet, nei siti specializzati, per scovare il prezzo più conveniente. Insomma, in cerca dell’affare. Ed effettivamente, ci sono riusciti. Hanno trovato l’annuncio che rispondeva a tutte le loro aspettative. Contattato l’inserzionista, rapida trattativa e versamento della caparra pari a 400 euro. La coppia di Fabriano ha atteso giorni che gli fosse recapitato. Ma, nulla. Hanno capito di essere stati vittima dell’ennesima truffa online. Si sono rivolti ai carabinieri della Compagnia di Fabriano, sporgendo denuncia. L’attività investigativa dei militari ha permesso l’individuazione dei responsabili: una donna della Liguria di 29 anni e un uomo della Campania di 30. Sono stati denunciati per truffa aggravata in concorso. 

La denuncia

Non è l’unica operazione effettuata in questi giorni. I carabinieri di Arcevia, insieme ai colleghi del Radiomobile di Fabriano, nel corso dei controlli che sono stati effettuati lungo la SP 360 Arceviese, hanno denunciato un automobilista di 33 anni, del posto. L’etilometro ha dato un tasso alcolemico superiore a quota 2 grammi su litro. Il giovane è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, gli è stata ritirata la patente di guida e l’auto è stata affidata al proprietario.