Jesi-Fabriano

Coronavirus, sospesa Piacenza-Jesi di basket. Rinvio a data da definire

La decisione è legata al focolaio registrato a Codogno, poco distante dalla città emiliana. Accolte le preoccupazioni dell'amministratore unico arancioblu, Altero Lardinelli, che si era già mosso per chiedere di valutare i rischi del match

Altero Lardinelli dell'Aurora Basket
Altero Lardinelli dell'Aurora Basket

JESI – L’Aurora non andrà in trasferta a Piacenza, domani. La causa è il coronavirus. All’ora di cena, è arrivata la conferma dall’Emilia Romagna. La partita del campionato di serie B di basket, prevista appunto il 22 febbraio, non si gioca a causa del focolaio registrato a Codogno, poco distante dal palazzetto in cui sarebbe stata protagonista l’Aurora.

In Lombardia, come informa Repubblica, risultano infatti contagiati dal coronavirus un 38enne, la moglie incinta, il figlio di un barista di Castiglione d’Adda, tre clienti del bar. Sono inoltre risultate positive altre otto persone, fra cui 5 operatori sanitari e tre pazienti dell’ospedale di Codogno, che dista pochi chilometri da Piacenza, dove erano stati ricoverati i primi risultati contagiati.

«Andiamo a giocare questa partita, ma non nascondiamo la preoccupazione di dover onorare un impegno in una città che sta molto vicino a un Comune isolato per coronavirus», dichiarava nel primo pomeriggio proprio l’amministratore unico dell’Aurora, Altero Lardinelli, che ha contattato la presidenza di Piacenza per conoscere il da farsi.