Jesi-Fabriano

Corso Matteotti, la consegna del cantiere. Ma sulla “vasca” stop fino a febbraio 2021

Alla ditta l'affidamento parziale delle aree, data la indisponibilità fino al 31 gennaio dell'asse principale, dove comunque «restano ferme articolazione e durata dei lavori». Assegnata la sorveglianza archeologica

Corso Matteotti

JESI – Il rifacimento vero e proprio di Corso Matteotti non potrà partire prima del 1 febbraio 2021. Ma in ogni caso – anche se per ora si comincerà solo dalla riqualificazione delle vie laterali- restano ferme articolazione e durata dei lavori previste per l’intervento sulla vasca principale. Lo si precisa nell’atto con cui gli uffici comunali procedono alla consegna del cantiere alla ditta incaricata dell’appalto.

Per adesso, come noto, si comincerà dal rifare le vie Saffi, verso l’ufficio Anagrafe; Angeloni, che conduce alla Fondazione Colocci; Grizio, accanto alla pasticceria Bardi; Giordano Bruno, di fronte all’Appannaggio; Palestro, accanto al Liceo Classico.

«I commercianti degli esercizi di Corso Matteotti – spiegano dal Comune – in conseguenza delle criticità intervenute con l’emergenza Covid, hanno chiesto durante gli incontri svolti con l’Amministrazione, di posticipare l’avvio dei lavori di cui trattasi a gennaio 2021, al fine di concedere un periodo di assestamento alle aziende a seguito delle linee guida emanate per il contenimento del contagio e non scoraggiare ulteriormente gli utenti con l’avvio del cantiere. Le associazioni di categoria CNA, Confartigianato, Confcommercio con nota del 6 luglio scorso hanno formalizzato la suddetta richiesta proponendo di avviare nel 2020 i lavori relativi alle traverse laterali previste nel progetto appaltato, per poi iniziare nel 2021 il cantiere relativo a Corso Matteotti».

La t-shirt #salviamolavasca

I lavori su quest’ultimo «potranno essere avviati successivamente al periodo di sospensione dal 1 dicembre 2020 al 31 gennaio 2021 previsto dal capitolato speciale di appalto», stop deciso già prima dell’emergenza Covid per non creare intralci allo shopping natalizio in centro.

In conseguenza della temporanea indisponibilità delle aree relative a Corso Matteotti a seguito dell’accoglimento da parte dell’Amministrazione della richiesta dei commercianti e delle associazioni di categoria, la consegna del cantiere è dunque parziale e l’appaltatore è tenuto a presentare un programma di esecuzione dei lavori che preveda la realizzazione prioritaria sulle aree disponibili. «Ferma restando- si specifica. l’articolazione e la durata delle fasi relative ai lavori su Corso Matteotti».

Qui dunque, ma solo a partire al massimo da febbraio 2021, si partirà dal tratto antistante il Santuario delle Grazie e il monumento a Pergolesi, per poi avanzare contemporaneamente in entrambe le direzioni, a porzioni di 50-60 metri per lato. «Previsti tre mesi di lavori per portare a termine ciascun tratto- hanno spiegato i progettisti in sede di presentazione- con passerelle mobili il transito pedonale sarà sempre garantito. Se non vi fossero interruzioni, dopo circa 12, al massimo 13 mesi, il cantiere del Corso potrebbe essere terminato».

Assegnato intanto per 16 mila euro ad uno studio jesino l’incarico per la necessaria sorveglianza archeologica da parte di archeologi professionisti durante i lavori e gli scavi per la realizzazione dei sottoservizi sotto la Direzione scientifica della Soprintendenza.