JESI – «Restituire piena dignità al Corso resta un obiettivo chiaro e preciso di questa legislatura» secondo il sindaco Massimo Bacci. «In questo momento sicuramente è più urgente ricostruire il ponte San Carlo» ribatte il Pd. E così la questione del rifacimento in programma di Corso Matteotti – la ditta a cui affidare i lavori è stata individuata, in assenza di eventuali ricorsi già a giugno si potrebbe partire- scalda la politica cittadina dopo il netto “no” espresso dai commercianti di Jesi Centro, preoccupati dall’apertura del cantiere nel bel mezzo della difficoltosa ripartenza dopo l’emergenza sanitaria.
«Resto francamente meravigliato- commenta il sindaco Massimo Bacci– dal comunicato dell’Associazione Jesi Centro con il cui presidente ho sempre mantenuto rapporti di lealtà e correttezza. Come ribadito anche nell’ultima occasione, l’Amministrazione comunale è impegnata a trovare la migliore soluzione che contemperi l’interesse generale della città con le legittime aspettative degli operatori commerciali». Sui lavori però si va avanti. «È fuor di dubbio che Corso Matteotti sia rimasto se non l’unico, quantomeno tra i pochi viali dei centri storici italiani nelle stesse condizioni in cui si trovava quando era libero l’accesso alle auto: una impietosa striscia di asfalto tra due marciapiedi scivolosi. Restituire piena dignità al Corso resta un obiettivo chiaro e preciso di questa legislatura, con la quale ci siamo presentati davanti ai cittadini per continuare un’esperienza amministrativa che ha permesso a Jesi un oggettivo cambio di passo ed una attrattiva – solo per restare al centro storico – che ha dato vivibilità e vivacità ad una zona che, come ben ricorderanno tutti, stava morendo».
Conclude Bacci: «Non siamo e non saremo mai contro gli operatori commerciali. Siamo viceversa con chi crede in una città migliore, in un centro vivo e aggregante, in una comunità che sappia cogliere le opportunità del cambiamento per ripensare sé stessa, migliorarla, renderla inclusiva in nome di salute, qualità della vita e ambiente».
Si schiera coi commercianti il Pd: «Restiamo sorpresi dall’ atteggiamento dell’amministrazione rispetto al problema posto in merito ai lavori in corso Matteotti dall’associazione Jesi Centro, non crediamo che siano questi i toni con cui si risponde alle legittime rivendicazioni dei commercianti del Corso- dice il segretario Stefano Bornigia– il momento difficilissimo che stiamo vivendo, le paure da questo scaturite si sommano per i commercianti del centro, alle preoccupazioni per le loro attività, già in forte difficoltà, che con l’inizio dei lavori per il rifacimento del Corso subirebbero certamente un ulteriore danno».
Afferma Bornigia: «Siamo convinti che è certamente positivo ridare un nuovo aspetto al Corso Matteotti, ma crediamo anche che per dare il via all’intervento non si può prescindere da un serio confronto con tutti gli operatori del Corso, rappresentati dall’associazione Jesi Centro, e che la loro proposta di un rinvio dell’inizio lavori di un anno sia di buon senso e da noi condivisa a loro esprimiamo la nostra vicinanza. Inoltre come abbiamo già in passato evidenziato le priorità dei lavori pubblici pensiamo che siano altre. In questo momento sicuramente è più urgente ricostruire il ponte San Carlo».