Jesi-Fabriano

Cristian Carrara alla direzione artistica della Fondazione Pergolesi Spontini

Per la prima volta nella storia del Teatro Pergolesi, fondato nel 1798, l'incarico è stato affidato ad un compositore. Il professionista è nato a Pordenone nel 1977. È autore di musica sinfonica e cameristica ma anche di opere destinate al teatro musicale e alla televisione

Cristian Carrara
Cristian Carrara

JESI – Il compositore Cristian Carrara è il nuovo direttore artistico della Fondazione Pergolesi Spontini per il biennio 2019-2020. L’incarico è stato affidato dal consiglio di amministrazione dell’ente. Per la prima volta nella storia del Teatro Pergolesi jesino, fondato nel 1798, la direzione artistica è stata affidata ad un compositore.

Cristian Carrara, considerato tra i compositori più brillanti della sua generazione, autore di musica sinfonica e cameristica, ma anche di opere destinate al teatro musicale e alla televisione. Succederà a Vincenzo De Vivo (leggi l’articolo), a lungo direttore artistico della Fondazione e tra i fondatori del Festival Pergolesi Spontini, il cui mandato terminerà alla fine del 2018.

A Cristian Carrara, in carica dal 1 gennaio 2019, il consiglio di amministrazione ha affidato il compito di definire per i prossimi due anni il progetto artistico della Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi e del Festival Pergolesi Spontini.

Cristian Carrara è nato a Pordenone nel 1977 ed ha compiuto gli studi di composizione al conservatorio di Udine. È stato consulente artistico del Sovrintendente al Teatro Lirico di Trieste nel 2013. È professore a contratto di Sound Design nella facoltà di Media and Performing Arts presso la Link University Campus of Rome. I suoi lavori sono editi principalmente da Casa Musicale Sonzogno.

Tra i suoi lavori teatrali vanno ricordate le opere La piccola vedetta lombarda (allestimento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e della Fondazione Pergolesi Spontini, che è andata in scena, tra l’altro, al Teatro Moriconi di Jesi nel 2012), Oliver Twist, Alto sui pedali e Il giocatore. Nel catalogo sinfonico Magnificat, Meditation for pedal piano and orchestra (commissione Emilia Romagna Festival), Destinazione del sangue, Liber Mundi, Tales from the underground, Ondanomala (commissione Teatro Lirico di Trieste), Vivaldi. In memoriam (commissione Maggio Musicale Fiorentino). Per quanto riguarda la musica da camera tra i lavori più eseguiti vanno segnalati Luce, Pater, Bianco, Ludus e la raccolta di pezzi pianistici “A piano diary”.

La sua musica viene eseguita in sale prestigiose, dall’Accademia di Santa Cecilia a Roma, alla Berliner Hall, dal Maggio Musicale Fiorentino all’Auditorium Binyanei Hauma di Gerusalemme. Collabora con importanti nomi della musica italiana e internazionale, e del teatro italiano. Ricca la produzione discografica, edita in 6 cd monografici e collettivi da Warner Classics, Tactus, Amadeus Arte, Arts, Incipit, Stradivarius, Curci; nel 2015 è uscito per Brilliant il nuovo album sinfonico (Magnificat) inciso con l’Orchestre Symphonique et Lyrique de Nancy, nel 2017 per Warner Classics è uscito Faust in the Sky inciso con I Solisti Aquilani e la direzione di Marco Attura.

Attivo anche nel campo della musica leggera, nel 2008 vince, con Antonella Ruggiero, il Premio Lunezia per aver scritto “Canzone fra le guerre”, come miglior brano di Sanremo.

Autore e conduttore di trasmissioni televisive dedicate alla musica classica, nello specifico per Tv2000 ha ideato e condotto “Sinfonica”, ciclo di presentazioni ai concerti che hanno fatto la storia della musica classica, e “Cose di musica”, ciclo di trasmissioni dedicate alla conoscenza degli strumenti musicali.

È stato fino a marzo 2018 Presidente della Commissione Cultura della Regione Lazio.