JESI – È la prima volta che tutti gli operatori sociali della Croce Rossa Italiana di Jes si ritrovano per fare il punto sulla loro preparazione in caso di emergenza. Domani, presso la sede di via Gallodoro, una trentina di operatori Cri prenderanno parte al “Corso Operatore sociale Cri in emergenza” con tanto di esercitazione, verifica e valutazione. Un momento così importante che all’invito del presidente del Comitato Cri di Jesi dottor Francesco Bravi hanno risposto anche il presidente regionale della Croce Rossa dottor Andrea Galvagno e il presidente Cri della Regione Lazio dottor Antonio De Nardis.
«Un momento di confronto molto importante per noi – spiega il presidente Bravi – poiché prima d’ora non avevamo avvertito l’esigenza di un corso per valutare il livello di preparazione per fronteggiare l’emergenza, visto che i nostri operatori, sia dipendenti che volontari, hanno sempre dimostrato di essere all’altezza in ogni situazione. Anche in una emergenza inedita e gravissima come quella del Covid a cui nessuno era preparato. Faremo il resoconto delle attività, ci confronteremo anche con le nostre realtà regionali ed extraregionali e se vi sono lacune, faremo di tutto per colmarle. Sarà un appuntamento molto importante, per noi ma anche per la collettività che è destinataria dei nostri servizi di emergenza e sociali». Porterà il suo saluto anche il sindaco Lorenzo Fiordelmondo nel momento istituzionale (ore 11) a conclusione dei lavori che invece prenderanno il via già dalle 8,30.