SAN MARCELLO – La sua salumeria-gastronomia-alimentari era quasi sconosciuta a Google Maps ma recensita sul Gambero Rosso. Tradizione, qualità e genuinità le parole d’ordine di una vita spesa a cucinare, valorizzare l’enogastronomia marchigiana e far parlare delle eccellenze delle nostre tavole decisamente a pancia piena. Lontano dai riflettori, dal clamore e dai tappeti rossi, ma pur sempre stra-famoso, Gilberto Ciattaglia titolare dell’alimentari di via San Marcello è stato un’istituzione ed è riuscito a trasmettere quella sua passione al figlio Giorgio che negli ultimi anni lo affiancava in cucina.
Un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina, la trattoria è particolarmente apprezzata per la porchetta, i panini con il prosciutto tagliato e il ciauscolo. Oggi che Gilberto se n’è andato, sono in tantissimi a piangerlo. Aveva 74 anni Gilberto, che si è spento ieri (23 ottobre) all’ospedale Carlo Urbani di Jesi, dove è stata allestita la camera ardente.
Gilberto Ciattaglia lascia la moglie Laura Rocco e il figlio Giorgio, i funerali saranno celebrati oggi 24 ottobre alle 15,30 alla Chiesa di San Giuseppe.