ANCONA – Sarà a Jesi l’ultimo saluto per Stefano Stronati, il 48enne morto domenica alla stazione di Palombina, travolto da un treno (leggi l’articolo). Il funerale è stato fissato per giovedì (1 febbraio), alle 15, nella chiesa Regina della Pace. Da questo pomeriggio (30 gennaio) sarà aperta la camera ardente alla casa del commiato “Bondoni”, a Castelplanio, in via dell’Industria 3 (a partire dalle 17 e fino alle 20.30).
La salma è stata restituita alla famiglia. L’ipotesi sulla morte rimane quella dell’incidente. La polizia ferroviaria attende i filmati delle telecamere presenti nella stazione (già in lavorazione al centro di Bari) per fugare ogni dubbio sulla dinamica ed escludere la presenza di altre persone sul luogo che potrebbero far rivalutare la dinamica dell’accaduto. Stronati era seduto ai bordi del marciapiede del binario 2, con la testa appoggiata sulle ginocchia, quando è arrivato il treno Regionale Roma-Ancona. Il macchinista ha suonato due volte la sirena acustica per avvisarlo ma lui non ha fatto nessun cenno per spostarsi.