ARCEVIA – Immortalata dalle micro-camere, installate dietro consiglio dei carabinieri di Arcevia, mentre riga un’automobile: denunciata una 40enne per danneggiamento. Ignoti i motivi per i quali la donna ha reiterato il fatto di aver rigato la fiancata dell’auto di un’altra donna arceviese. I militari della locale Stazione proseguono, infatti, nell’attività investigativa.
I fatti
Più di una volta una donna di Arcevia ha trovato graffi su entrambe le fiancate della propria auto. Ha provato a indagare personalmente, ma senza riuscire a identificare l’autore. All’ennesimo episodio ha deciso di rivolgersi ai carabinieri della locale Stazione. I militari, coordinati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, hanno consigliato alla vittima di questi danneggiamenti, di installare delle micro-camere all’interno dell’auto, in modo tale da immortalare il responsabile. Questo perché nella zona in cui l’automobile della vittima era parcheggiata, non vi erano telecamere pubbliche e/o private che potessero aiutare le indagini. Le micro-telecamere sono state installate in modo tale da poter riprendere entrambe le fiancate dell’auto. Passato qualche giorno, finalmente, l’autore, anzi l’autrice dei danneggiamenti è stata immortalata, in flagranza, mentre rigava con un punteruolo, l’utilitaria della donna che tutti i giorni si recava ad Arcevia per lavorare, pur essendo residente in una località della costa marchigiana. Una volta consegnate le registrazioni ai carabinieri sono partire le indagini che hanno permesso di identificare la 40enne arceviese. Quest’ultima è stata convocata in caserma dove è stata denunciata per danneggiamento. Per quel che riguarda le motivazioni legate ai gesti, reiterati, l’attività investigativa prosegue da parte dei carabinieri della Stazione di Arcevia. Di certo c’è che la vittima e la donna denunciata si conoscevano di vista, non dunque un approfondito legame interpersonale.