FABRIANO – La passione per il modellismo lo ha fatto finire in una truffa. Un 60enne di Cupramontana si è imbattuto in un annuncio online con il quale si mettevano in vendita dei modellini delle macchine storiche dei carabinieri. Ha prontamente contattato l’inserzionista, versando subito dopo gli 80 euro pattuiti. Ha atteso qualche giorno, ma nessun corriere lo ha contatto per la consegna.
Capendo di essere stato truffato, si è rivolto ai carabinieri della locale stazione che, coordinati dai colleghi della Compagnia di Fabriano, diretta dal capitano Mirco Marcucci, hanno prontamente avviato l’attività investigativa. I militari sono riusciti, tramite indagini informatiche, a identificare e denunciare per truffa un 40enne napoletano già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi.
I controlli e un incontro sulla legalità
Ieri mattina, sempre i carabinieri di Fabriano hanno svolto un servizio di controllo coordinato con la Polizia locale di Fabriano. In particolare sono state controllate le auto sulle strade che collegano Sassoferrato a Fabriano, la Berbentina, e le altre principali vie di accesso della città. Nessuna irregolarità è stata riscontrata nonostante i numerosi controlli effettuati.
Stamattina si è tenuto invece un incontro sulla legalità all’istituto tecnico agrario Giuseppe Vivarelli alla presenza del capitano Mirco Marcucci alla guida della compagnia fabrianese, del comandante della stazione carabinieri di Sassoferrato, maresciallo Tiziano Latini. Presenti anche i carabinieri forestali che hanno mostrato gli strumenti e le attrezzature di lavoro ai quaranta ragazzi presenti assieme al dirigente Emilio Procaccini. Oltre alle tematiche più vicine al corso di studi dei ragazzi sono state affrontate anche quelle relative alla legalità, alle truffe e ai furti. Grande partecipazione da parte dei ragazzi che hanno formulato ai militari le loro domande e curiosità.