FABRIANO – Un 25enne originario di San Severino Marche, incensurato e un 24enne ragusano, con precedenti di polizia, sono stati fermati la sera di venerdì scorso 13 dicembre, a Fabriano, dai carabinieri del nucleo radiomobile della locale compagnia carabinieri e trovati, durante una perquisizione scattata per i sospetti suscitati, con 2 etti di cocaina e sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri mattina 16 dicembre si è tenuta presso il tribunale di Ancona, l’udienza per direttissima. Il giudice ha convalidato gli arresti disponendo la scarcerazione per il 25enne incensurato e gli arresti domiciliari per il 24enne.
I fatti
I due giovani arrestati stavano rientrando con l’auto a Fabriano, provenienti dalla zona di Sassoferrato. I due, a bordo di una macchina, trasportavano stupefacenti e stavano rientrando in città. Una pattuglia dei carabinieri li ha individuati, notando qualcosa di strano. Si è, quindi, deciso di procedere a un controllo, fermando il mezzo. Dopo essere stati identificati, i militari hanno proceduto a una perquisizione del mezzo, trovando 210 grammi di cocaina occultati nell’auto. I carabinieri hanno approfondito il controllo con una perquisizione domiciliare in entrambi gli appartamenti dove i due giovani risiedono. Nell’abitazione del 25enne è stato trovato un bilancino di precisione e due dosi di cocaina e hashish, mentre nell’abitazione del 24enne sono stati trovati ulteriori 25 grammi di marijuana. Sequestrati anche strumenti utili al confezionamento nonché denaro contante, in banconote di diverso taglio, poco più di mille euro complessivamente che gli investigatori credono possa essere frutto dell’attività di precedenti operazioni di spaccio. I due giovani tratti in arresto sono comparsi innanzi al giudice del tribunale di Ancona per l’udienza per direttissima. Arresto convalidato, il 25 è stato scarcerato, mentre il 24enne è stato posto ai domiciliari. Le attività investigative proseguono per capire dove i due abbiano acquistato la droga e i clienti a cui l’avrebbero venduta.