Jesi-Fabriano

Filottrano, svastica nazista sul Monumento ai caduti

Il Comitato provinciale dell’Anpi di Ancona stigmatizza l’atto vandalico: «Un atto indegno che offende il sacrificio e la memoria di quanti sono Caduti per conquistare la libertà e per la dignità del Paese»

La svastica apparsa sul Monumento ai Caduti di Filottrano
La svastica apparsa sul Monumento ai Caduti di Filottrano

FILOTTRANO – Una svastica nazista con spray nero è stata disegnata sul Monumento ai Caduti della Prima guerra mondiale che si trova in centro a Filottrano. A immortalare la svastica comparsa ieri sera (28 marzo), e pubblicarne la foto sui social, facendo scattare l’indignazione generale, è stato lo scrittore, sceneggiatore e curatore museale Michele Giampieri, filottranese.

Il Comitato provinciale dell’Anpi di Ancona stigmatizza l’atto vandalico: «Un atto indegno che offende il sacrificio e la memoria di quanti sono Caduti per conquistare la libertà e per la dignità del Paese. Nei giorni del ricordo dell’80esimo anniversario dei più efferati eccidi che i nazifascisti perpetrarono nella nostra regione, a Filottrano, che rappresenta uno dei luoghi simbolo delle battaglie per la libertà, il volgare sfregio risulta ancora più offensivo e stridente. Un atto vergognoso che conferma la necessità di attenzione e vigilanza delle istituzioni e dell’insieme dei presidi democratici del territorio a partire dalle scuole a cui spetta il compito fondamentale di educare ai valori della Costituzione e della cultura della pace. Confidiamo che il Comune di Filottrano provveda tempestivamente alla rimozione del simbolo nazista responsabile di milioni e milioni di morti».

La condanna di Giulioni

La sindaca Lauretta Giulioni, condannando l’atto, fa sapere che il monumento è sottoposto a vincolo della Soprintendenza e difficoltoso sarà l’iter per la pulizia.

Giampieri afferma: «Ieri sera, mentre uscivo per il Giovedì Santo, mi sono imbattuto in questo oltraggio alla memoria dei nostri avi che nella prima parte del secolo scorso sono morti a causa delle due più grandi tragedie che l’umanità abbia mai conosciuto. In questo monumento di cent’anni, sono incisi i nomi di coloro che caddero sulle trincee della Grande Guerra e si commemorano le vittime del secondo conflitto mondiale. Episodi che, nonostante il mondo stia andando verso il terzo atto, ci auguriamo di non vedere mai».