JESI – Un parto rocambolesco, un bimbo che non ne vuol sapere di aspettare e una mamma in difficoltà. Ma per fortuna ad aiutarla nel momento più difficile c’era una infermiera del reparto di Chirurgia che si è adoperata per far nascere il bimbo, sebbene in un luogo non idoneo come una sala d’attesa dell’ospedale. È successo ieri pomeriggio, 17 marzo.
La mamma si trovava nella sala d’attesa tra l’ascensore e il corridoio del Laboratorio analisi del Carlo Urbani, quando improvvisamente ha iniziato a stare male con contrazioni sempre più frequenti e forti. Era da sola e non sarebbe riuscita ad arrivare in sala parto. La fortuna ha voluto che proprio in quel momento stesse passando una infermiera della Chirurgia, che stava andando a portare dei documenti in un altro reparto. Vedendo la donna in difficoltà non ha perso tempo e mantenendo freddezza e controllo, ha aiutato la donna a partorire lì in sala d’attesa, proprio davanti all’ascensore. Subito sono intervenuti altri colleghi infermieri e hanno poi trasportato mamma e figliolo in sala parto per tutti i controlli del caso. Mamma e piccolo stanno bene e presto potranno tornare a casa.