Jesi-Fabriano

Jesi: compra i sedili della Yaris on line ma non arrivano. Denunciato il truffatore

Il sedicente venditore inventa un problema nel bonifico e chiede altri 200 euro alla vittima, che però non ci casca

Gli agenti osimani al lavoro

JESI – Pensa che l’annuncio di vendita di una coppia di sedili per la sua Toyota Yaris a 200 euro sia un affare, ma in realtà è una truffa. A cadere in trappola, uno jesino 52enne che ha acquistato su un sito di vendite online dei sedili per la sua auto al prezzo concordato di 200 euro comprensivo delle spese di spedizione.

Il venditore ha richiesto un bonifico istantaneo fornendo l’Iban. Effettuato il versamento, lo jesino ha ricevuto assicurazione che i beni acquistati gli sarebbero stati consegnati nell’arco delle 48 ore, ma così non è stato. Trascorsi alcuni giorni senza ricevere alcunché, il 52enne ha ricontattato il venditore ottenendo come spiegazione che erano stati rilevati degli errori nel bonifico tanto che ne richiedeva un altro di analogo importo. La vittima, percependo che qualcosa non quadrava, ha chiesto indietro i soldi versati ma invano, in quanto lo pseudo venditore è sparito con i 200 euro.

A quel punto, la vittima ha sporto denuncia presso il Commissariato di Jesi. Gli accertamenti espletati dagli investigatori, all’indomani della querela (presentata il 19 marzo), ha permesso di risalire all’intestatario della carta Postepay legata all’Iban nella quale era confluita la somma di denaro, ovvero un giovane casertano con numerosi precedenti specifici commessi con le stesse modalità.

L’uomo – un 21enne – è stato denunciato per truffa aggravata dall’uso di strumenti informatici o telematici idonei ad ostacolare la propria identificazione.