JESI – Proseguono le indagini dei carabinieri della Compagnia di Jesi per far luce su quanto accaduto nel primo pomeriggio di sabato 8 settembre tra Michele di Francisca, fratello della campionessa, e un suo vicino di casa 50enne (leggi l’articolo).
Tra i due non correva buon sangue e l’altro pomeriggio in via XX Settembre, dove entrambi risiedono, le cose sono degenerate: lo jesino 33enne era salito sul davanzale della finestra da dove accidentalmente è caduto. L’impatto gli ha provocato lesioni ai piedi e, secondo la sua versione dei fatti, l’avversario non ha avuto pietà anzi: mentre era dolorante a terra e indifeso, sarebbe stato aggredito con violenza dal vicino e da altri due suoi amici che hanno infierito. Tre contro uno che, per giunta, era ferito a terra e impossibilitato a rialzarsi e difendersi. Calci e pugni che hanno colpito il giovane all’addome. Tutti e due sono stati trasporti al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani: ad avere la peggio è stato il 33enne, per lui una prognosi di 40 giorni, sono 15 invece quelli refertati per il 50enne.
Questioni condominiali all’origine dell’acceso litigio che mai in precedenza era sfociato in uno scontro fisico tra il 33enne e il 50enne. Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri che dovranno chiarire i contorni della vicenda e verificare i racconti delle persone coinvolte. I militari erano stati allertati insieme ai soccorritori, dai vicini di casa che avevano assistito al litigio e sentito il trambusto. Risulta che il 33enne abbia sporto denuncia, sarà l’autorità giudiziaria ad occuparsi del caso. Sembrerebbe che i due si siano scambiati parole poco cortesi in strada e che poi il 33enne sia rientrato nell’appartamento mentre l’altro ha continuato fin sulla soglia. A quel punto il giovane sarebbe salito sul davanzale e avrebbe tirato un oggetto colpendo il vicino alla testa. Michele ha poi perso l’equilibrio cadendo dalla finestra e a quel punto si è passati dalle parole ai fatti.