Jesi-Fabriano

Jesi, paga la struttura ricettiva con la carta di un’altra persona: denunciato per frode informatica

Personale della polizia del Commissariato di Jesi deferiva in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente un cittadino francese 31enne

JESI – Nella giornata di ieri, 11 dicembre, al termine dell’attività investigativa, personale della polizia del Commissariato di Jesi deferiva in stato di libertà all’AG competente un cittadino francese 31enne, per il reato di frode informatica.

Lo scorso giugno, la vittima (jesina 48enne) sporgeva querela segnalando che la sua carta di credito era stata utilizzata da ignoti per effettuare dei pagamenti online tra i quali la somma di 660 euro in una struttura ricettiva di Roma. Contattata tale struttura, la responsabile riferiva che il soggetto che fruiva di tale soggiorno, era ancora suo ospite pertanto veniva incaricato personale del Commissariato di zona a svolgere accertamenti in merito che davano tuttavia esito negativo, non trovando più l’uomo sul posto.

Interrogato il titolare della struttura, si veniva a conoscenza degli estremi del documento d’identità esibito dall’ospite, un passaporto francese. Dalle informazioni ulteriori assunte, gli agenti di polizia avevano conferma che il soggiorno era stato pagato con la carta di credito della querelante. Pertanto, essendo emersi gravi e precisi elementi indiziari a suo carico, si procedeva al deferimento all’AG dell’uomo per frode informatica tramite rintraccio.