Jesi-Fabriano

Jesi: tiene il parcheggio ma viene urtata da un’auto che lo voleva

Il grave episodio è accaduto nel parcheggio dell’ospedale. Per la madre e la figlia una prognosi di 20 giorni

Jesi, polizia

JESI – Tiene il posto per la madre che sta cercando parcheggio, ma un uomo pretende di avere quel posto e urta volontariamente la giovane con l’auto, ferendola a una gamba. L’episodio, assurdo eppure realmente accaduto, è successo a inizio marzo nel parcheggio dell’ospedale di Jesi in un’area non coperta da telecamere. 

Vittime madre e figlia, jesine, che hanno denunciato alla Polizia un uomo per lesioni personali. Il 5 marzo le due donne si trovavano all’interno di un’area di parcheggio (non coperta da videosorveglianza), intente a parcheggiare la loro auto. Mentre la figlia occupava il posto di parcheggio che successivamente sarebbe stato occupato dalla madre alla guida dell’auto, sopraggiungeva in auto un uomo che, intenzionato a parcheggiare nello stesso posto dove si trovava la figlia, le faceva un cenno con le mani e volontariamente la urtava con il proprio veicolo alla gamba sinistra.

Quest’ultima indietreggiava e lo stesso, non pago, la urtava nuovamente. Tuttavia, la madre della giovane, nel frattempo, riusciva a parcheggiare l’auto nel posto indicato, per poi dirigersi verso l’ospedale insieme alla figlia. Nel tragitto hanno incrociato l’uomo, con il quale si è generato uno scambio di accese battute. All’interno della struttura le due donne si sono fatte visitare dal personale sanitario che ha riscontrato alla madre uno stato di agitazione e alla figlia dolore alla gamba, con prognosi per entrambe di 20 giorni. 

Gli accertamenti investigativi condotti dal Commissariato hanno consentito di risalire all’intestatario del veicolo, una donna, ma in uso al suo convivente. 

L’uomo – un 67enne della provincia di Ancona – è stato denunciato per lesioni personali.