JESI – Nella giornata di ieri 24 ottobre il personale di Polizia Giudiziaria ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni delle Marche, che disponeva il ripristino della misura cautelare della permanenza in casa nei confronti di un 18enne cittadino nigeriano, indagato per il delitto di tentata rapina in concorso, commesso a Jesi il 2 aprile scorso, quando era ancora minore.
Dopo gli adempimenti di rito, il giovane è stato condotto nella sua abitazione. La misura cesserà la sua efficacia il 22 febbraio 2025.