JESI – Raddoppiati i controlli di Polizia nei quartieri considerati “caldi” della città. Più pattuglie, più posti di controllo, più identificazioni e ispezioni di veicoli. L’obiettivo non è solo la prevenzione dei reati, ma anche monitorare l’eventuale presenza di pregiudicati in trasferta nella città di Jesi per delinquere.
Così, nella giornata di ieri 27 gennaio, i controlli si sono concentrati nella fascia pomeridiana e serale, grazie all’impegno del personale del Commissariato insieme al reparto prevenzione crimine Umbria-Marche, sotto il coordinamento del Dirigente vice questore Paolo Arena. Il servizio straordinario di controllo del territorio – con un’attenzione particolare ai reati predatori e allo spaccio di sostanze stupefacenti – si è concentrato come detto nelle aree più sensibili della città: via Garibaldi, via Setificio, Orti Pace, quartiere San Giuseppe, giardini pubblici di viale Cavallotti, Porta Valle, piazzale Partigiani.
Sono state identificate complessivamente 118 persone (di cui 7 extracomunitari), istituiti 11 posti di controllo da cui sono risultati positivi ai controlli 8 soggetti, gravati da precedenti penali. I veicoli sottoposti a controllo sono stati 105, gli esercizi commerciali uno. Per fortuna nessuna grave irregolarità sembra essere emersa, ma la presenza massiccia delle forze di Polizia sul territorio ha certamente avuto un riscontro con la cittadinanza contribuendo a incrementare il senso di sicurezza e la percezione di vicinanza delle istituzioni.