Jesi-Fabriano

Jesi: spaccio ai giardini Orti Pace, preso un pusher straniero

Grazie alla collaborazione dei residenti di via Setificio che hanno segnalato al 112 movimenti strani di giovani stranieri agli Orti Pace, i Carabinieri hanno pianificato l'operazione

Jesi, carabinieri

JESI – Bella operazione antidroga dei Carabinieri del Norm di Jesi. Arrestato uno spacciatore di cocaina e hashish. La droga era occultata nella cassetta postale di un condominio di via Setificio. E sono stati proprio i residenti di quella via nei giorni scorsi ad aver notato movimenti sospetti di persone nei giardinetti Orti Pace, negli orari pomeridiani e principalmente da parte di giovani stranieri. La circostanza non è passata inosservata ai Carabinieri della locale Compagnia che, raccolte le segnalazioni, nel primo pomeriggio di ieri 28 marzo hanno predisposto un servizio antidroga, appostando militari in abiti civili nei pressi dei luoghi interessati, affiancati da equipaggi in uniforme posizionati in aree defilate e pronti ad intervenire rapidamente.

Nel corso delle attività, è stato effettivamente osservato un viavai di persone alcune delle quali avvicinavano con atteggiamento circospetto un giovane africano. In un caso lo straniero, dopo breve colloquio con un potenziale acquirente, si è allontanato da lui per andare a prelevare un involucro bianco nascosto in una cassetta delle lettere sotto un porticato condominiale di via Setificio. Dopo aver prelevato il plico in cambio di denaro, l’avventore si è rapidamente dileguato. È quindi scattato immediatamente il controllo del presunto pusher, che è stato bloccato e perquisito. Contemporaneamente è stata ispezionata la cassetta postale, l’imbosco, al cui interno vi erano occultate, nascoste tra vari opuscoli pubblicitari, due dosi di cocaina e due di hashish. La perquisizione nell’abitazione dell’uomo a Staffolo ha quindi permesso di rinvenire altri 7 involucri di hashish, un bilancino di precisione e 7 grammi di mannite, sostanza normalmente utilizzata quale materiale da taglio per la cocaina. Sono stati inoltre sequestrati 500 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. Lo straniero, un senegalese 25enne, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è stato quindi arrestato e posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione. Questa mattina il tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora nel comune di Jesi a carico del giovane.

L’operazione di ieri segue una logica strutturata di controllo del territorio messa in campo dall’Arma jesina e mirata a contrastare la diffusione delle droghe tra i giovani, che nel recente periodo ha già portato all’arresto in flagranza di altri 3 pusher stranieri e alla denuncia in stato di libertà di 8 presunti spacciatori, nonché a numerose segnalazioni alla Prefettura dei giovani assuntori di sostanze proibite.