Jesi-Fabriano

Jesi, lutto in città per Marco Silvestri: è morto il tassista della movida

Marco si è spento a causa di una malattia oncologica che non gli ha lasciato scampo. La notizia ha suscitato grande commozione e incredulità

JESI – Una notizia terribile ha scosso Jesi e la Vallesina oggi. Marco Silvestri, 49 anni, si è spento nel primo pomeriggio all’ospedale Carlo Urbani dove era ricoverato a seguito di una malattia oncologica che non gli ha lasciato scampo. Il tassista della movida, come era conosciuto in città, aveva tantissimi amici e la notizia improvvisa della sua scomparsa ha suscitato grande commozione e incredulità. Sui social la sua foto alla guida del taxi ha fatto il giro delle bacheche, accompagnata da tantissimi messaggi di cordoglio.

Difficile credere che Marco Taxi – questo il suo nome di battaglia – se ne sia andato da solo, lui che aveva accompagnato sul suo disco-taxi tantissimi ragazzi a ballare in piena sicurezza sia nelle discoteche della città che della riviera romagnola.

Marco con le sue trovate esplosive, come il “Boiler taxi”, la mostra delle 1500 foto fatte con i clienti esposte al Man Cave per il suo compleanno… Marco che aveva un sorriso sempre gioviale per tutti e che di quella malattia terribile non aveva parlato che con pochissimi intimi.

Era stato anche presidente del circolo “La Casa di carte” di via San Marcello.

La camera ardente sarà allestita alla Casa funeraria Ciccoli e Brunori, i funerali con ogni probabilità venerdì alla chiesa di San Giuseppe (l’orario è ancora da definire). Lascia nel dolore i due figli, la famiglia e tantissimi amici.