JESI – Due comunità in lutto per Giacomo Novembre, il 70enne vittima di un terribile incidente mentre stava riparando il cancello della sua abitazione, che uscendo dal binario di scorrimento lo ha schiacciato. Due comunità, come detto. Quella di Monte San Vito, che lo ha “adottato” dopo la pensione quando ha scelto come buen retiro dopo la pensione (ha lavorato all’Agenzia delle Entrate) quella casa colonica nelle campagne di via San Vito.
Ma lo piange anche la comunità di Chiaravalle, da cui è originario e dove oggi pomeriggio (9 gennaio) alle 15.30 nell’Abbazia Santa Maria in Castagnola sarà salutato per l’ultima volta da parenti e amici. Sarà proprio l’abbazia cistercense al centro della città montessoriana ad accogliere i funerali di Giacomo. In tanti si stringeranno oggi alla moglie Simona Gambarara (dipendente comunale) e al figlio, con commozione e incredulità per le tragiche circostanze dell’incidente in cui Giacomo ha perso la vita.
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La salma è stata composta all’obitorio dell’ospedale di Chiaravalle dove ieri è stata aperta la camera ardente.