FABRIANO – Lo storico fornitore gli comunica di avere cambiato banca di appoggio per i pagamenti, con conseguente inoltro di un nuovo Iban, ma è una truffa. Vittima un imprenditore di Fabriano che ha perso oltre 23mila euro. La polizia riesce a individuare il responsabile, un 38enne residente in Lombardia, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi. Dovrà rispondere del reato di truffa online.

I fatti

Nello scorso mese di settembre, un imprenditore fabrianese ha presentato una denuncia al commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano per avere subito una truffa online. Tutto ha avuto inizio quando ha ricevuto una comunicazione da una ditta fornitrice del nord Italia con la quale aveva da diversi anni rapporti di affari, che gli comunicava il cambio di Banca e il nuovo Iban per il pagamento delle fatture. Qualche giorno dopo, l’imprenditore ha bonificato oltre 23mila euro per il pagamento di una fattura in scadenza alla ditta in questione, utilizzando le nuove coordinate bancarie.

L’imprenditore di Fabriano ha capito di essere stato truffato quando il creditore ha sollecitato il pagamento della fattura. Il fabrianese ha inviato la contabile del bonifico e si è scoperta la truffa. Al fabrianese non restava, purtroppo, che rinnovare il pagamento al suo fornitore e subito dopo presentare la denuncia. Gli agenti del commissariato di Fabriano hanno prontamente avviato le indagini. Una lunga e articolata attività investigativa informatica che ha portato all’individuazione del responsabile, un 38enne residente in Lombardia, non nuovo a precedenti giudiziari per fatti analoghi che è stato denunciato. Per quel che riguarda il capitolo del recupero della somma, purtroppo per l’imprenditore fabrianese non è andata bene. Il conto corrente sul quale aveva effettuato il bonifico è stato infatti svuotato subito dopo con un immediato bonifico a favore di un Iban estero del nord Europa.