Jesi-Fabriano

Dejanira Bada nella sua Jesi per presentare il suo secondo romanzo

“Storia di un uomo vescica”, con la prefazione di Pinketts oggi protagonista al Circolo Cittadino. «Leggerlo vuol dire trovare il coraggio di guardarsi dentro e fare i conti con i nostri lati d’ombra», spiega l'autrice e giornalista che ha trasferito la sua vita a Milano, partendo dalla Vallesina

La scrittrice jesina Dejanira Bada

JESI – «Un romanzo esistenzialista, dove però si ride anche. È un romanzo sulla solitudine, sulle nostre ossessioni, sulle nostre paure. Leggerlo vuol dire trovare il coraggio di guardarsi dentro e fare i conti con i nostri lati d’ombra». A parlare è l’autrice di “Storia di un uomo vescica” (ed. Vme), Dejanira Bada che oggi, 14 marzo, alle ore 19 sarà al Circolo Cittadino di Jesi per presentare, alla sua città d’origine, il suo secondo successo editoriale.

«Jesi è la mia città di nascita. Pianello Vallesina mi ha adottato per vent’anni. Qui c’è una parte del mio cuore e ci sarà per sempre. Tutte le estati venivo in vacanza a casa di mia nonna a Pianello e ogni volta ripartire per Milano era una tragedia – ricorda, con viva emozione, Dejanira – Ancora adesso, se sto lontana dalle Marche per qualche anno, mi coglie una specie di Mal d’Africa che mi spinge ogni volta a tornare».

Tra le 176 pagine da leggere tutte d’un fiato, che iniziano con la prefazione di Pinketts, è racchiusa la storia di un uomo definito bruttino, timido e solitario, politicamente scorretto e ossessionato dalla pulizia, un tale Maurizio Beltrami non ancora entrato nel mondo degli “anta”. Un giorno si trova, per colpa della sua vescica, bloccato a letto e da lì ha inizio un cambio di rotta che porta il lettore a vivere, insieme a Maurizio, nuovi scenari di vita.

Dejanira è una scrittrice e giornalista critica musicale e d’arte che ha trasferito la sua vita a Milano, partendo dalla Vallesina con una valigia ricca di sogni che sono ben resto diventati realtà. Ha trentacinque anni e un curriculum dove spiccano il primo libro “Il silenzio di ieri” (ed. Koi Press), la collaborazione con Andrea G. Pinketts per il programma Ultramisterika in onda su Rock ‘n’ Roll radio, il ruolo di direttore editoriale del sito Jaymag.it. Ad oggi collabora con la rivista culturale Pangea e Il Giornale Off.