CUPRAMONTANA – Avrebbero fatto morire il loro cane pitbull di fame e di sete, lasciandolo da solo, all’interno di un box, mentre loro hanno deciso di lasciare la casa di Cupramontana. Sono stati individuati e denunciati, due persone, un uomo e una donna, entrambi 30enni. Duplice l’accusa: uccisione e maltrattamento di animali in concorso.
I fatti
I carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Mirco Marcucci, hanno denunciato due persone, 30enni, uomo e donna, nati in Sicilia che per un periodo hanno dimorato a Cupramontana. La coppia aveva preso una casa in affitto, all’esterno della quale vi era un box nel quale poteva stare il loro cane, un pitbull. Una vita normale, senza particolari criticità emerse. Se non quando, il proprietario dell’abitazione, ha cercato per giorni di mettersi in contatto con la coppia. Ma inutilmente. Dei due 30enni, infatti, si erano perse le tracce. La casa era vuota. A questo punto, il proprietario ha deciso di contattare le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri della Stazione di Cupramontana che hanno effettuato un sopralluogo, trovando all’interno del box, il pitbull morto. Nessuna traccia di cibo o acqua. È stato contattato il servizio Veterinario dell’Ast 2 che hanno accertato il decesso del cane riconducibile all’assenza di cibo ed acqua. Una morte orrenda. Dal controllo del microchip si è risalito ai proprietari del cane, la coppia di 30enni siciliani. Per questo motivo, i due sono stati denunciati per uccisione e maltrattamento di animali in concorso.