Jesi-Fabriano

Da Marco Bocci ad Alessandro Siani, Palazzo Pianetti a Jesi diventa un set

L'assessore Tesei: «Il protocollo sul cineturismo sottoscritto coi Comuni della Vallesina e importanti enti e istituzioni sta cominciando a produrre risultati significativi. Registriamo un fermento importante»

JESI – Comincia a dare frutti concreti il protocollo sul cineturismo siglato tra i Comuni della Vallesina e volto a creare le migliori condizioni per accogliere produzioni televisive o cinematografiche nel territorio.

Nella giornata di ieri il direttore Mediaset Angelo Florio ed il regista della nuova serie tv “Alex Bravo, poliziotto a modo suo” Beniamino Catena hanno effettuato un sopralluogo in Pinacoteca individuata come location di una parte molto importante di questa produzione. Jesi, così come altri Comuni della Vallesina, si sono già prestati come set della serie tv che vede come attore protagonista Marco Bocci e che, pur avendo come base Senigallia, viene girata in altre realtà che si prestano perfettamente alle esigenze scenografiche. Le riprese in Pinacoteca si terranno a giugno.

Ma quello della serie tv “Alex Bravo, poliziotto a modo suo” non è la sola produzione ad interessare la città.

Nei giorni scorsi la produzione che realizzerà un film con il regista ed attore comico Alessandro Siani ha visitato la Pinacoteca insieme ai rappresentanti di Marche Film Commission per ambientare nelle sale di Palazzo Pianetti alcune scene della proiezione cinematografica destinata al grande schermo di cui sono in procinto di iniziare le riprese.

Ed a proposito di riprese, sono in corso in questi giorni quelle per un documentario della scuola di scherma di Jesi a cura della Verve Media Company che andrà in onda in prima serata su Rai 2 a luglio.

«Il protocollo sul cineturismo che abbiamo sottoscritto con i Comuni della Vallesina ed importanti enti ed istituzioni – ha sottolineato l’assessore al turismo Alessandro Tesei – sta cominciando a produrre risultati significativi. Registriamo un fermento importante, con molte produzioni che si stanno affacciando nel nostro territorio. È un vento che va alimentato con sempre maggiore incisività e che dimostra come esserci mossi in anticipo, intuendo quello che si stava prospettando a livello di produzioni televisive e cinematografiche, si sia rivelata una mossa vincente per farsi trovare pronti ed attrezzati ad accogliere le nuove proposte».

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