Jesi-Fabriano

Dalle zone terremotate una decina di aziende per la Fiera agroalimentare

Organizzata a Jesi dal Consorzio Agrario della Provincia di Ancona, con sede in città, per celebrare i suoi 120 anni di storia. Si terrà nei 3.000 mq espositivi il 21 e 22 aprile prossimi. Eccellenze della nostra regione in primo piano a partire dalla distilleria Varnelli di Muccia

JESI – Spazi espositivi al gran completo al Consorzio Agrario di viale Trieste dove sabato 21 e domenica 22 aprile si terrà la prima Fiera Agroalimentare di Jesi.
Ospiti della manifestazione anche una decina di aziende del cratere sismico che
comporranno una sorta di collettiva con i prodotti agroalimentari delle zone marchigiane colpite dal terremoto – che in questi giorni, purtroppo, è ritornato a farsi sentire –  a partire dalla Varnelli, nome simbolo dell’eccellenza marchigiana.

Saranno oltre cinquanta i partecipanti presenti nei tremila metri quadrati espositivi, tutti gli spazi disponibili sono già stati assegnati, tra i principali produttori di olio e vino, salumi e formaggi, frutta e verdura, miele e confetture, farine e pasta, pane e dolci, birra artigianale, canapa. Tutto rigorosamente “Made in Marche” per far conoscere le migliori produzioni regionali e tutta la cura e il lavoro che sono dietro a queste eccellenze.

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Oltre 50 gli espositori da tutta la regione per presentare le eccellenze del territorio

E lo testimonieranno anche alcuni dei principali Consorzi di Tutela (dall’olio Igp Marche all’Imt del vino) che hanno apprezzato modalità e opportunità di questo appuntamento a orario continuato 9-20, gratuito sia per gli espositori che per i visitatori.

Inoltre, vi saranno anche articoli da giardino e da orto, macchine agricole, fattorie didattiche con animali da cortile e laboratori didattici per bambini condotti da animatrici professionali.
La presenza dell’Assam e dell’Associazione Sommelier Marche garantirà degustazioni guidate di olio, birra artigianale e vino. La stessa Assam sarà poi protagonista di altre due dimostrazioni dedicate all’agricoltura di precisione e all’attività vivaistica forestale.
La mattina di sabato 21, anche un convegno: un incontro dedicato al grano duro, che è
la principale produzione agricola delle Marche, con la partecipazione, tra gli
altri, della Barilla, principale acquirente di questo cereale. Quindi, pure un corso di formazione su​ agricoltura e comunicazione, accreditato anche dall’Ordine dei giornalisti.
La Fiera Agroalimentare, che gode del patrocinio del Comune di Jesi, è organizzata dal
Consorzio Agrario di Ancona – l’unico Consorzio in Italia non ubicato nel capoluogo di
provincia – per celebrare i suoi 120 anni di storia e per riaffermare il proprio ruolo a
sostegno dell’economia agricola e agroalimentare della regione.