FABRIANO – Procedono i lavori nelle chiese della Diocesi di Fabriano- Matelica che rientrano nell’ordinanza n. 105/2020 “Semplificazione della ricostruzione degli edifici di culto”. E’ stato trasferito, per l’avanzamento delle procedure, un primo acconto pari al 60% (243.663,37euro) del totale previsto per gli interventi a favore della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo di Genga; 140.613,38 sono stati invece trasferiti per l’intervento di ricostruzione, riparazione e ripristino della chiesa di Santa Maria della Porta a Cerreto d’Esi.
Infine per l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa di San Filippo a Fabriano è stato concesso un contributo pari a 367.465,28.
«Grazie alla collaborazione sempre molto produttiva con il presidente della Regione Francesco Acquaroli, la Diocesi guidata dall’Arcivescovo Francesco Massara, l’Usr e i sindaci, stiamo restituendo alle nostre comunità questi gioielli di architettura e di fede, punti fermi che rivestono un significato importantissimo anche a livello simbolico per i nostri territori- spiega il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli -La ricostruzione sta accelerando e il nostro compito deve essere portato a termine al più presto»
«Un ringraziamento al commissario Castelli per il trasferimento dei fondi necessari per il recupero delle chiese del Fabrianese. Questo è un lavoro di squadra che permette di restituire alle nostre comunità luoghi di fede e di bellezza unica» ha dichiarato l’Arcivescovo di Fabriano-Matelica Francesco Massara.