Jesi-Fabriano

Direzioni, un evento del CoLab Jesi per combattere l’isolamento

Viola Maria Silicati, David Uncini, Antonio Cuccaro e Luca di Maio, professionisti attivi nel Coworking jesino, propongono un palinsesto originale che indagherà riletture e futuri possibili rispetto al momento di emergenza che stiamo vivendo

Direzioni, un evento di CoLab Jesi

JESI- Si moltiplicano a vista d’occhio gli interventi online che puntano a discutere e rileggere la grande emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus che ci troviamo ad affrontare in questi giorni. Anche il CoLab Coworking Jesi ha ideato una proposta, che prende il nome di Direzioni.

«Ci siamo domandati se intervenire e come intervenire in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo, e abbiamo deciso di proporre un pomeriggio dedicato al racconto, alla riflessione, all’ascolto», spiegano i professionisti del CoLab Coworking Jesi, nato dalla collaborazione tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e figure altamente qualificate.

Direzioni è il nome dell’evento che si terrà domani, sabato 4 aprile, dalle 17:30 alle 19:30 sulla pagina Facebook del CoLab: «Abbiamo scelto questa parola, Direzioni, perchè esprime in modo chiaro l’intenzione che sottende al nostro intervento. È possibile dare un significato, un suono, un volto all’emergenza che ci circonda? Quali sono le strade e le riletture possibili in questo momento storico e sociale?»

David Uncini, Antonio Cuccaro, Luca di Maio e Viola Maria Silicati saranno i professionisti che interverranno all’interno di un palinsesto originale. Si inzierà alle 17:30 con il Maestro David Uncini, che utilizzerà la musica per trasportarci in «un viaggio attraverso le parole de “Il canto del Servo Pastore”, brano di Fabrizio De Andrè. Una ricostruzione della storia narrata, del titolo del brano e del rapporto con L’indiano, decimo album d’inediti del cantautore genovese. Un’indagine di dove, a partire dalle note della sua melodia, è possibile arrivare giocando con la musica».

Si prosegue alle 18 con lo psicologo picoterapeuta Luca Di Maio, che tenterà di rispondere ai grandi quesiti umani – dove siamo? dove eravamo? dove andremo? – attraverso il «commento di poesie, post, iniziative comuni prese dal web, nel tentativo di ascoltare le emozioni che arrivano e tradurle in parole». L’obiettivo sarà quello di dar coraggio per «dire quello che veramente si pensa».

«È possibile riflettere sulla condizione attuale attraverso le arti visive?», chiede Viola Maria Silicati, grafica, che alle 18:30 condividerà «alcuni minuti di creazione e riflessione, nell’intento di regalare un momento di piacevole svago».

A chiudere le Direzioni, Antonio Cuccaro, pedagogista e formatore. Alle 19 si riattraverseranno quelle tracce di umanità che, prima del nostro tempo, si è trovata ad affrontare momenti difficili. «Una riflessione sul compito che insieme, come uomini e come comunità, abbiamo: trovare un direzione, nutrirci di crescita, di potenzialità e di nuovi orizzonti».

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