Jesi-Fabriano

Discarica di Moie, il Consiglio di Stato dà ragione a Castelbellino e Monte Roberto

I due Comuni della Vallesina avevano impugnato la sentenza del Tar Marche per contrastare l'ampliamento dell'impianto di via Cornacchia

La discarica Cornacchia di Moie di Maiolati

JESI – Ampliamento della discarica La Cornacchia, il Consiglio di Stato accoglie il ricorso di Castelbellino e Monte Roberto. Poco cambia nello specifico, essendo sostanzialmente già autorizzata e impegnata la relativa cubatura, ma tale sentenza mette probabilmente la parola fine a eventuali futuri sviluppi dell’impianto di Moie, frazione del comune di Maiolati Spontini.

Il Consiglio di Stato aveva respinto la richiesta di sospensiva avanzata da Castelbellino e Monte Roberto spiegando come «non sono stati prospettati decisivi elementi in termini di pericolosità per la salute dell’intervento in ordine alla cui legittimità si controverte; rilevato altresì che, in tale chiave prospettica, non risultano valutabili circostanze (quali il temuto ampliamento dell’impianto) che non risultano attuali».

Con quest’ultimo pronunciamento, invece, nel merito della questione, il Consiglio di Stato «accoglie l’appello principale e per l’effetto, in riforma dell’impugnata sentenza, accoglie il ricorso introduttivo del giudizio ed i motivi aggiunti e di conseguenza annulla gli atti impugnati, fermi gli ulteriori provvedimenti. Dichiara l’appello incidentale in parte inammissibile ed in parte infondato. Compensa tra tutte le parti le spese del doppio grado e pone il pagamento del contributo unificato del doppio grado definitivamente a carico, per un terzo ciascuno, della Provincia di Ancona, del Comune di Maiolati Spontini e della società So.Ge.Nu.S.».

Si profila, in sostanza, come una vittoria “morale”, dal peso politico comunque rilevante. Non si esclude, comunque, che la diatriba possa proseguire.