Jesi-Fabriano

Jesi, divieto di plastica in Comune. E via libera alle ecofeste

L'amministrazione ha predisposto un regolamento per rendere il Municipio “plastic-free”. Previste agevolazioni per gli eventi che sposano questa filosofia

Cassette di plastica gettate a terra

JESI – Divieto di plastica in Municipio. Approvato il regolamento finalizzato a creare un Comune plastic-free. Via libera, inoltre, alle ecofeste, ovvero manifestazioni progettate, organizzate e svolte secondo principi e azioni volte in primis alla riduzione dei rifiuti, al riuso e alla sensibilizzazione e informazione sulle tematiche ambientali e alla incentivazione della raccolta differenziata.

Niente più bastoncini cotonati, posate, piatti, cannucce, agitatori per bevande, aste per sostegni palloncini, contenitori per alimenti in polistirene espanso, contenitori e tazze per bevande in polistirene espanso. Il comune si attiverà per rivedere gli acquisti e sostituire eventualmente i dispositivi attivi nei vari uffici. Prevista nel contempo la riduzione dei prodotti monouso, vale a dire tazze per bevande e contenitori per alimenti.

Sarà pertanto vietato – presso le sedi comunali e gli immobili comunali assegnati in concessione/gestione (centri sportivi, etc.), presso le scuole comunali e presso le sedi delle società controllate e partecipate dal Comune – l’utilizzo dei prodotti di plastica oxodegradabile e dei prodotti in plastica monouso.

Agevolazioni in arrivo per le cosiddette ecofeste, finalizzate appunto a ridurre la produzione di rifiuti durante lo svolgimento delle iniziative, incrementare e valorizzare la raccolta differenziata diminuendo la percentuale di rifiuto indifferenziato, diminuire il ricorso a materie prime non rinnovabili o vergini favorendo l’utilizzo di materie prime rinnovabili quali le bioplastiche e manufatti prodotti con materiali riciclati (es. carta riciclata), orientare e sensibilizzare la comunità verso scelte e comportamenti consapevoli in campo ambientale, con particolare attenzione alla gestione sostenibile dei rifiuti.