Jesi-Fabriano

Le donne e lo sport: un sogno realizzabile? La Fidapa di Jesi invita alla riflessione sulla tutela dei diritti

Il dibattito si svolgerà online il 25 marzo. Tra gli ospiti l'ex schermitrice Annalisa Coltorti, l'ex calciatore Luca Marchegiani, l'assessore Ugo Coltorti

Da sinistra Annalisa Coltorti, Alice Volpi e Giovanna Trillini

JESI – “Le donne e lo sport: un sogno realizzabile?”. La Fidapa di Jesi si pone questo interrogativo e accende un interessante confronto con nomi importanti dello sport nazionale, giornalisti, atleti. L’appuntamento, rivolto anche a tutta la cittadinanza, è per giovedì 25 marzo alle ore 21,15 sulla piattaforma Zoom, per venire incontro alle disposizioni sanitarie vigenti.

Luca Marchegiani

La presidente Fidapa Gianfranca Schiavoni ha voluto che a discutere di donne&sport, questo binomio che spesso fa rima con successo ma anche con sacrificio, fossero grandi personaggi come l’ex schermitrice jesina Annalisa Coltorti (vincitrice di una medaglia d’argento e due di bronzo ai campionati mondiali di scherma 1989 e 1990), oggi preparatrice atletica della Nazionale di fioretto; Luca Marchegiani, vice campione del mondo di calcio con la Nazionale italiana nel 1994 e ora commentatore di Sky; la giornalista Luisa Rizzitelli, presidente Assist-Associazione Nazionale Atlete; l’assessore allo sport del Comune di Jesi Ugo Coltorti; il giornalista e consigliere Figc femminile Moris Gasparri; alcune rappresentanti del Club Scherma di Jesi, il più titolato al mondo. A moderare gli interventi, il giornalista Giovanni Filosa.

Un’occasione importante per fare il punto sugli ostacoli che le donne dello sport debbono ancora superare per veder tutelati i propri diritti fondamentali come quello alla maternità: inevitabile portare al centro del dibattito il caso eclatante della pallavolista professionista Lara Lugli, licenziata dalla propria società sportiva perché incinta. Si parlerà della mancanza di riconoscimento del professionismo, delle reticenze ad avvicinarsi a sport considerati prettamente maschili, ostaggio di vecchi retaggi culturali, del problema del “gender pay gap”, ossia il divario retributivo di genere, la differenza tra il salario annuale medio percepito dalle donne e quello percepito dagli uomini.
Insomma, un ampio ventaglio di argomenti su cui dibattere per un evento che per la Fidapa rientra nell’ambito del tema internazionale di “garantire a tutti pari opportunità e ridurre le disuguaglianze di risultato, anche attraverso l’eliminazione di leggi, di politiche e di pratiche discriminatorie, e la promozione di adeguate leggi, politiche e azioni in questo senso”.

Per le tematiche affrontate e il valore dell’iniziativa promossa dalla presidente Fidapa Jesi Gianfranca Schiavoni, prenderanno parte anche le autorità Fidapa del Distretto Centro: la presidente Sandra Boldrini e la past president Patrizia Bonciani.
Per partecipare all’evento Zoom, richiedere il link alla mail nicosegrfid@libero.it.