ROSORA – «Professionalità, preferenze delle urne, mantenimento delle quote rosa ed appartenenza alle tre principali comunità di paese». Il neo sindaco di Rosora, Fausto Sassi ha scelto la sua nuova giunta sulla base di questi requisiti. Tre, compreso il Primo Cittadino, gli esponenti dell’esecutivo. Sassi tiene per sé le deleghe a bilancio, finanze e tributi, risorse umane, forme associative e societarie, scuola e pubblica istruzione, presidi sanitari, protezione civile, servizi sociali, alla famiglia e alla persona, cooperazione internazionale, cultura e turismo. Al suo fianco, il vicesindaco Paolo Bernardini, che gestirà viabilita’ e trasporti, politiche per la sicurezza, agricoltura, attività produttive e commercio, volontariato. E Claudia Didu, che si occuperà di pianificazione urbanistica e lavori pubblici, manutenzione patrimonio comunale, sport e politiche giovanili, innovazione tecnologica. Essi rappresentano appunto Rosora-paese e le frazioni di Angeli e Calcinaro.
«Sono tante le priorità da affrontare – osserva il sindaco Sassi -. Per il momento ci stiamo concentrando sugli sfalci e le potature, con particolare riferimento alla vegetazione spontanea che crea disagi lungo le strade. Nel contempo, stiamo lavorando al nuovo bando di gara per il servizio di mensa scolastica, essendo scaduto l’appalto, in modo da essere pronti con la riapertura delle scuole. La Regione ha inoltre stanziato 600 mila euro per la rupe di Rosora, che sta franando, e stiamo pertanto effettuando valutazioni e sondaggi con geologi e tecnici per programmare l’intervento. Infine stiamo rivedendo la viabilità all’interno del paese, per una migliore razionalizzazione sia della circolazione che degli spazi di sosta».
Sta per riaprire, nel frattempo, il sentiero del granchio nero. È sempre il sindaco Sassi a darne notizia.