Jesi-Fabriano

Edificio inagibile a Jesi, il Comune intima ai proprietari di consolidarlo

L'immobile si trova in via Polonia e dal sopralluogo dei tecnici è emerso che vi sono rischi per la pubblica e privata incolumità. Scatta l'obbligo di messa a norma

JESI – Edificio parzialmente inagibile in via Polonia, scatta l’obbligo di consolidarlo a spese dei proprietari. L’ordinanza è comunale e scaturisce da un sopralluogo effettuato dai tecnici per verificare la sicurezza dell’immobile. A seguito degli approfondimenti è emerso che vi sono rischi per la pubblica e privata incolumità.

L’amministrazione ordina pertanto ai responsabili, vale a dire i proprietari dell’abitazione, l’immediata esecuzione dei lavori di messa a norma. Permanendo la situazione di pericolo, in assenza di interventi, sarà tassativamente vietato l’utilizzo delle porzioni delle unità immobiliari interessate.

I suddetti locali, dunque, «potranno essere di nuovo utilizzati solamente dopo l’intervento di ripristino delle condizioni di stabilità mediante la realizzazione dei lavori di consolidamento statico delle parti lesionate, riconducendo l’edificio alle norme di sicurezza per la funzione che esplica», sottolinea il Comune.

Non ottemperando nei modi e nei termini stabiliti, saranno adottati i provvedimenti previsti dalla legge e gli interessati saranno ritenuti responsabili degli eventuali danni a persone e cose che nel frattempo dovessero verificarsi. La revoca dell’ordinanza verrà effettuata alla presentazione di idonea certificazione redatta da tecnico abilitato, con la quale si assevera che non sussistono pericoli per la pubblica e privata incolumità e che sono state eseguite tutte le opere richieste.

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