JESI – Gli incentivi concessi dal Comune di Jesi a chi ristruttura in un’ottica sostenibile diventano un caso di interesse nazionale e meritevoli di un riconoscimento attribuito alla città durante la conferenza nazionale sull’edilizia tenutasi a Bologna. È stata l’assessore all’ambiente Cinzia Napolitano a ritirare il premio, nel corso di una giornata che ha visto studiosi italiani ed internazionale focalizzare l’attenzione su temi ambientali ed efficienza energetica degli edifici.
L’iniziativa era promossa sotto l’egida di Passivhaus, una delle certificazioni a cui anche il Comune di Jesi fa riferimento per verificare il rispetto degli standard sostenibili e dunque per concedere il beneficio economico conseguente.
«Il premio, in particolare, – spiega l’amministrazione Bacci – è stato attribuito per i contenuti previsti dal Comune nel nuovo allegato al regolamento edilizio che prevede una riduzione dal 50 al 70% del contributo di costruzione nelle ristrutturazioni, a cui si aggiunge una riduzione analoga negli oneri di urbanizzazione secondaria per i nuovi edifici a fronte di utilizzo di tecniche di edilizia sostenibile. Non solo, per ciascuna tipologia di intervento, gli incentivi potranno essere incrementati di un ulteriore 20% qualora siano presenti almeno tre dei seguenti requisiti: un tetto giardino, l’impiego di materiali di origine naturale; un miglioramento dell’isolamento acustico di facciata di almeno il 30% rispetto ai minimi di legge, l’impiego di sistemi di accumulo di energia derivanti da fonti rinnovabili, un generatore a pompa di calore».