Jesi-Fabriano

Elezioni comunali: Greci e Filipponi al secondo mandato per Sassoferrato e Genga, Debora Pellacchia eletta a Serra San Quirico

Grandi consensi per i sindaci uscenti. Invece Serra San Quirico non va nel segno della continuità

Debora Pellacchia

SASSOFERRATO – Un plebiscito per i due sindaci uscenti che vengono riconfermati con larghissima maggioranza.

Maurizio Greci, sindaco di Sassoferrato
Maurizio Greci, sindaco di Sassoferrato

A Genga Marco Filipponi supera addirittura l’80% delle preferenze e straccia l’avversario Franco Sorci. A Sassoferrato, invece, l’uscente Maurizio Greci conquista il secondo mandato ai danni del suo assessore Roberta Leri, superando l’asticella del 70% dei consensi.

Infine, a Serra San Quirico, il dopo Tommaso Borri non è nel segno della continuità con l’elezione di Debora Pellacchia che batte Giampiero Colli ed Eliane Rossini, in quest’ordine.

I risultati delle amministrative

Due riconferme e, per forza di cose vista la non ricandidatura del Primo cittadino uscente, per i tre comuni del fabrianese al voto in questa tornata amministrativa. Si parte da Sassoferrato, dove la sfida era tra l’uscente Maurizio Greci e Roberta Leri, assessore uscente con delega ai Servizi sociali sostenuta dal centrodestra tramite una lista civica.

Marco Filipponi e la sua lista

Al termine delle 9 sezioni scrutinate, è stato riconfermato primo cittadino della città sentinate Maurizio Greci con il 71,86% dei voti. La Leri si è fermata al 28,14%. «Dopo 5 anni di esperienza incredibile sono pronto per una nuova sfida entusiasmante. Tanti i progetti da completare e tanti quelli in cantiere, con una squadra rinnovata e piena di entusiasmo e passione per il nostro territorio», le parole di Greci.

A Genga, una percentuale bulgara per il secondo mandato dell’uscente Marco Filipponi, con oltre l’80% dei consensi, esattamente 85,58%. Franco Sorci si ferma sotto il 14,42%. «Fiduciosi dell’apprezzamento riconosciuto sull’operato del primo mandato, eravamo pronti a sottoporci nuovamente al giudizio dei cittadini per un secondo mandato. Dopo 5 impegnativi anni di lavoro, siamo tornati alle urne con grande serenità, sicuri di poter contare su di una sana squadra che vede al contempo rappresentata: esperienza, continuità, garanzia; inclusività, fiducia reciproca, condivisione di intenti; rinnovamento, energia, proiezione futura», le parole di Filipponi.

Infine, Serra San Quirico con una sfida a tre che ha visto prevalere Debora Pellacchia che ha conseguito il 44,38 dei voti. A contendergli la poltrona di Primo cittadino, in continuità con l’uscente Borri, Giampiero Colli che si è fermato al 29,49%. Quindi, Eliane Rossini al 26,13%. «Dopo dieci anni letteralmente disastrosi, abbiamo deciso di mettere insieme diverse sensibilità e orientamenti in una lista civica per provare a salvare un paese che si sta drammaticamente spopolando e che ha perso, anno dopo anno, servizi, presidi sanitari e assistenziali, scuole e associazioni. Il cantiere per la ristrutturazione della scuola fermo da anni e l’imminente progetto del raddoppio ferroviario, gestito fino ad oggi attraverso un inutile conflitto piuttosto che perseguendo la massimizzazione dei benefici per la collettività, rischiano di essere il colpo di grazia. Ecco perché abbiamo provato a superare le differenze che ci dividevano per cooperare per il bene comune», le parole del neo Sindaco, Debora Pellacchia.

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