CUPRAMONTANA – In tre per la carica di sindaco. Domenica 3 ottobre e lunedì 4 ottobre, Cupramontana sceglie il successore di Luigi Cerioni, giunto al suo secondo mandato. A contendersi lo scranno più alto del paese, l’assessore uscente Enrico Giampieri, la psicologa e insegnante Clarice Orsi e l’avvocato Laura Paolini. Abbiamo posto loro due domande relative alle priorità e alle cose da fare nei primi cento giorni. Ecco le risposte (in ordine alfabetico).
Quali sono le sue priorità?
Enrico Giampieri (Progetto Cupra): «Una delle prime tematiche che affronteremo sarà la gestione attiva del teatro Concordia, non solo quella economica, ma soprattutto quella culturale ed artistica. Sarà uno strumento a gestione pubblica e a disposizione di tutta la comunità cuprense, capace di promuovere attività di elevato livello. La Consulta della Cultura sicuramente avrà un ruolo attivo e centrale e ci aiuterà in questa operazione. Continueremo nella realizzazione della nuova scuola dove sono stanziati 5.100.000 euro dai fondi del sisma del 2016 e la realizzazione del Campus Scolastico con la vicina Scuola dell’Infanzia “C. Corradi”, con il Palazzetto dello Sport, con l’impianto sportivo “G. Ippoliti” e con la realizzazione di un nuovo campetto da calcio e di un impianto esterno per praticare Volley/Basket».
Clarice Orsi (Tradizione e Futuro): «Per arrivare alle priorità è necessario tenere in mente l’obiettivo fondamentale del progetto di “Tradizione e Futuro”, cioè vivere bene Cupramontana e quindi sono tanti gli aspetti che entrano in gioco per raggiungere questa finalità. Partiremo sicuramente dai servizi perché essi rendono un paese appetibile da vivere anche all’esterno, quindi ci occuperemo subito dei giovani e delle famiglie con la riqualificazione immediata di tutte le aree gioco per bambini, l’installazione di giochi adeguati, ma soprattutto con la cura e pulizia dei luoghi, affinché siano fruibili tutto l’anno. Per quanto riguarda i ragazzi, ci giunge forte la richiesta di mettere loro a disposizione degli spazi adeguati e fruibili in ogni stagione, quindi trovare subito un luogo da poter destinare loro, mentre ci occuperemo di ristrutturare Palazzo Leoni e farlo diventale la “Casa dei Ragazzi”. Cupramontana reclama nuovi nuclei familiari e di conseguenza nuovi investimenti sul territorio, a tal fine dobbiamo porre in essere interventi mirati e concreti. Istituiremo uno sportello informativo “Bonus Famiglie” e rimoduleremo il contributo per l’acquisto o l’affitto di una casa con vincolo di residenza. Vogliamo inoltre sostenere le esigenze delle famiglie che lavorano attraverso la concessione di Bonus Asilo Nido e l’istituzione di attività formative dopo scuola per i giovani, con il coinvolgimento della Biblioteca Comunale. In quest’ottica rafforzeremo la collaborazione con i servizi per l’Infanzia. Altra priorità sarà lo sviluppo del paese dal punto di vista economico, puntando fortemente sul turismo attraverso le peculiarità di Cupramontana, paesaggio ed enogastronomia con un’offerta adeguata per far sì che sempre più persone siano incuriosite ed invogliate a visitare il nostro paese tra natura, buon cibo e Verdicchio. Inoltre ci sono tutte quelle attività economiche non strettamente legate al turismo e la nostra Amministrazione rappresenterà uno sportello amico degli imprenditori locali, in modo da essere aperti al confronto ed attivi nella risoluzione dei problemi, perché chi investe ed offre lavoro a Cupramontana rappresenta una forza indispensabile per promuovere il paese. Quindi grande attenzione allo studio di bandi ed opportunità per intervenire a sostegno delle attività economiche esistenti ed incentivare nuovi investimenti e nuova occupazione».
Laura Paolini (Scelgo Cupra): «Relativamente a economia e lavoro dovremmo cogliere ogni opportunità offerta dai massimi organismi finanziatori per attirare capitali utili all’economia locale e a tal fine aprire uno sportello per le imprese per l’informazione e l’orientamento per progetti finanziati. Riguardo a salute e sanità, intendiamo costituire un tavolo permanente di confronto territoriale tra il Comune, gli enti preposti e medici sui servizi socio sanitari. La già buona funzionalità della Casa della Salute merita di essere implementata. Vorremmo inoltre offrire ai giovani nuove opportunità in termini di spazi, attività, tempo, socialità e lavoro. La nostra lista Scelgo Cupra si è data come impegno quello di realizzare entro 6 mesi un centro di aggregazione giovanile: un centro estivo polivalente nel vecchio campo da calcio e l’avvio del progetto per l’acquisizione e la successiva ristrutturazione degli annessi strutturali per l’aggregazione invernale».
In caso di vittoria, cosa intende fare nei primi cento giorni di mandato?
Enrico Giampieri (Progetto Cupra): «Le prime cose che intendiamo fare sono la realizzazione di progetti sulla viabilità e sulla sicurezza; la riqualificazione dei parchi pubblici esistenti ponendo particolare attenzione alle aree giochi per i bambini e l’arredo urbano. Si continuerà ad effettuare interventi presso gli impianti sportivi, all’ampliamento dove sono previsti importanti interventi migliorativi e di fruibilità del Parco Colle Elisa Amatori, i lavori per il miglioramento sismico del nostro Palazzo Comunale dove già sono stati stanziati dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione circa 2.100.000 euro. Sin da subito cercheremo di attuare politiche di sviluppo, di sostegno scolastico, di supporto alle famiglie, agli anziani, alle disabilità, ai servizi sociali, alla R.S.A. alla nostra casa di riposo, al nostro poliambulatorio, anche utilizzando specifiche progettualità previste dai fondi Europei messe a disposizione dal Recovery Plan. Lavoreremo in rapporto continuo con tutte le associazioni cuprensi. Sosterremo progetti di sviluppo per il territorio, per il turismo, per la valorizzazione delle bellezze architettoniche e paesaggistiche, per promuovere la nostra enogastronomia di eccellenza per il lavoro, per i giovani, per la cultura, per il sostegno alle attività artigianali, commerciali e agricole. Un programma ambizioso che ci vedrà protagonisti per il futuro di Cupramontana».
Clarice Orsi (Tradizione e Futuro): «Per realizzare il nostro progetto di vivere bene Cupramontana, dobbiamo impostare da subito una progettazione amministrativa che ci permetta di avere una visione a 360° del paese. Quindi conoscere l’apparato comunale ed organizzarlo in modo che ogni sua parte funzioni al meglio per chi ci lavora e per i cittadini. Infatti, in questi anni sono venute meno molte figure lavorative che non sono state rimpiazzate e si è sempre più fatto ricorso a servizi esterni. Noi vogliamo che Cupramontana abbia al suo interno una forza lavoro in grado di far fronte all’attività quotidiana di cura e manutenzione di luoghi e strade, per questo motivo ci adopereremo sin da subito per ripristinare questa condizione, in modo che il Comune possa rispondere in maniera rapida ed il più possibile indipendente alle necessità di intervento, senza dover passare ogni volta attraverso ditte esterne. Le priorità di cui parlavo sono strettamente legate a ciò che si può realizzare da subito e quindi metteremo mano al decoro urbano con sostituzione delle panchine rotte, installazione di nuovi arredi che ben si inseriscano nel nostro contesto e lo valorizzino, cura delle aiuole e degli spazi verdi, primo fra tutti il Colle Elisa, nonché la sistemazione delle aree di raccolta rifiuti, tanti piccoli ma importanti interventi che renderanno presto il nostro paese più bello, più curato, più piacevole e più accogliente. Parallelamente al decoro urbano, dobbiamo prenderci da cura delle strade di campagna, prevedendo depolverizzazioni, manutenzione dei manti stradali, pulizia costante di cunette e fossi, progettare quindi un piano di intervento a lungo termine per tutte le strade. Sarà possibile istituire lo sportello informativo per le famiglie e occuparci degli spazi per i giovani, nonché creare una struttura organizzativa capace di valorizzare le locali realtà associazionistiche, rendendole partecipi e protagoniste di quel processo di innovazione e rinnovamento su cui deve investire Cupramontana».
Laura Paolini (Scelgo Cupra): «Ironicamente (e simbolicamente) mi verrebbe da dire che la prima cosa che farò il primo giorno salendo in Comune sarà ripulire la bacheca delle informazioni, che ho visto spesso appannata e, soprattutto, vuota! Il Comune deve impegnarsi in un rinnovato, più trasparente, efficace e rispettoso modo di comunicare con i cittadini. Voglio adoperarmi affinché quella bacheca sia sempre piena di relazioni sull’attività svolta, eventi, suggerimenti e appuntamenti con i cittadini. Tra le primissime cose da fare, ovviamente, ci sarà quella di vedere e pubblicare gli attuali bilanci comunali, che ancora non si sono visti. La sicurezza, poi, è imprescindibile. Quindi vorrò mettere in piedi un vero e proprio Piano di Emergenza e Sicurezza, in cui Protezione Civile, Croce Verde e servizi sociosanitari possano efficacemente e tempestivamente lavorare in rete. Attivare da subito con gli enti sovracomunali le opportune verifiche per l’attuazione e il collaudo delle infrastrutture digitali».