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Elica talks: il valore dell’etica – VIDEO

Etica e sostenibilità da sempre nel Dna del Gruppo Elica al centro del secondo incontro "Elica Talks" allo stabilimento di Fabriano

FABRIANO – Il valore dell’etica è al centro del secondo appuntamento di Elica Talks, nuovo format di incontri ideato da Elica con l’obiettivo di promuovere la discussione dei grandi temi di attualità.

Nella tavola rotonda che ha visto al centro della discussione le strategie e le opportunità per creare valore attraverso la sostenibilità, sono coinvolti professionisti e opinion leader, in un’ottica di confronto e collaborazione. Nei giorni scorsi, all’auditorium dello stabilimento Elica di Fabriano, grandi ospiti per discutere di un tema ampio e complesso.

«Per Elica sostenibilità è da associare alla creazione di valore – spiega Stefania Santarelli CFO Gruppo Elica – perché solo attraverso una creazione di valore oggi si riesce a ottenere un’opportunità intesa come vantaggio competitivo, attrazione (Elica è quotata in borsa). Attrazione non solo per la locazione di capitale ma anche per le persone, sempre di più si cercano aziende sostenibili, ambienti dove si fa inclusività e dove si cresce grazie alle proprie capacità. Sostenibilità per noi è anche reputazione, è molto importante che quello che facciamo mantenga il giusto equilibrio tra rischi ed opportunità, tra costi gestionali, costi dei modelli organizzativi e di consuntivazione, e al welfare delle persone».


Ospiti del presidente Francesco Casoli, il presidente del corso di laurea in Management della sostenibilità ed economia circolare dell’Università Politecnica delle Marche professor Marco Giuliani e la direttrice del Dipartimento management della Politecnica delle Marche professoressa Maria Serena Chiucchi, che hanno dialogato con il direttore finanziario di Elica Stefania Santarelli e con l’amministratore delegato Giulio Cocci. Non solo cosa significa oggi essere sostenibili, e come la sostenibilità crei valore, ma anche costi e benefici di essere sostenibili e il “caso Elica”.

«Essere sostenibili crea un valore di lungo periodo – spiega la professoressa Maria Serena Cuicchi – le imprese per essere sostenibili devono esserlo da un punto di vista economico, sociale creando benessere per gli stakeholder, ambientale: valorizziamo l’ambiente, il territorio, riduciamo i rifiuti».

«La sostenibilità può essere comunicata in modo nuovo – dichiara il professor Marco Giuliani – ma portando un esempio positivo e sfruttare tutte le modalità di comunicazione utili a portare esempi: da strumenti più tecnici come i report di sostenibilità a quelli più divulgativi e innovativi come i messaggi di sostenibilità attraverso i social media e le nuove tecnologie. Pensiamo anche all’utilizzo di QR code o canali video in cui sia possibile per l’azienda portare messaggi positivi affinché quella pratica di sostenibilità possa trovare una diffusione attraverso altri operatori». Le conclusioni, all’Ad di Elica Giulio Cocci: «Elica nasce come sostenibile, siamo nati come produttori di cappe aspiranti per terzi, ma i terzi erano i grandi nomi dell’elettrodomestico che stavano iniziando un percorso di sostenibilità. Quindi lavorare con un processo sostenibile, avere una governance del lavoro sostenibile, usare materiale sostenibile per noi è qualcosa che ci portiamo dietro dalle origini. La sostenibilità è nel Dna di Elica fin dall’inizio e si è rafforzata nel tempo con un percorso a lungo termine. Crediamo profondamente che un percorso di sostenibilità debba coincidere con gli obiettivi di business, altrimenti diventa una veste di puro marketing: invece quando sostenibilità e business coincidono si crea valore per noi, per i nostri stakeholders, per i clienti e per le comunità che girano attorno ad Elica».   

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