JESI – La palla a spicchi si apre e rivela ricchezza e bellezza di un territorio di monti e colline, filari e campi coltivati, raccolto intorno allo scorrere d’un fiume azzurro. «Emozioni al centro dell’Italia», è questo il messaggio simbolo scelto per le finali nazionali di Coppa Italia di pallacanestro di A2 e serie B, la Coppa Italia 2018 Old Wild West della Lnp che si disputerà fra Jesi e Fabriano, con finali di entrambe le competizioni a Jesi, fra il 2 e il 4 marzo prossimi.
Per presentare il logo, appunto quella valle intorno all’Esino rivelata dalla palla a spicchi, e la campagna di comunicazione delle finali, nella Sala del Consiglio jesina ci sono due sindaci, ovvero Massimo Bacci e l’omologo fabrianese Gianluca Santarelli, il Capo della Segreteria del Presidente della Regione Marche, Fabio Sturani, il segretario della Lnp Massimo Faraoni. E c’è Davide Paolini, presidente della Federpallacanestro regionale, che certifica: «Per tre giorni le Marche saranno la capitale del basket. Qui le finali dei campionati più rappresentativi: fra A2 e B sono ben 96 le squadre in tutta Italia, 7 sono le marchigiane».
Il logo delle finali di Coppa Italia di A2 e B in programma a Jesi e Fabriano dal 2 al 4 marzo prossimi.Marchigiane che però non ci saranno in competizione fra Jesi e Fabriano. In A2, l’Aurora Basket e la Poderosa Montegranaro ci hanno sperato (occorreva arrivare fra le prime quattro del girone al termine dell’andata) ma l’impresa non è riuscita. Si punta comunque a rendere l’evento una importante vetrina e occasione di promozione. «Una manifestazione che resterà nella storia della nostra regione- dice Altero Lardinelli, amministratore unico dell’Aurora organizzatrice- un territorio splendido, di cui si innamorano tutti quelli che la conoscono».
Condividono Bacci e Santarelli, intorno ad una organizzazione andata oltre il campanilismo. «Mai avrei pensato di ringraziare l’Aurora Basket Jesi- scherza il primo cittadino fabrianese memore di antichi derby- ma grazie di aver pensato a Fabriano, una città che respira pallacanestro. E’ anche un riconoscimento agli sforzi che la società Janus Basket sta facendo e al seguito che raccoglie». Da Bacci «massima disponibilità a supportare l’organizzazione, Jesi ha nel basket una tradizione consolidata e questa terra, straordinaria, deve sfruttare l’occasione per farsi conoscere». Secondo Sturani, che porta il saluto del presidente Luca Ceriscioli, «queste due città, storicamente legate allo sport e in particolare alla pallacanestro, avranno tutto l’appoggio per fare bella figura». Faraoni sottolinea: «Tanti eventi collaterali e iniziative culturali accompagneranno la tre giorni di finali». A occuparsi di logo e immagine dell’evento Graziano Giacani e lo staff di Premiata Fonderia Creativa.
Nei quarti della finale a otto di serie B si confronteranno Paffoni Omegna- Basket Pescara, San Severo- Basket Firenze, Baltur Cento- Palestrina, Basket Barcellona- Bakery Piacenza. Per la Coppa Italia di A2 si sfideranno Pallacanestro Trieste- Bertram Tortona, Eurotrend Biella- Gsa Udine, Novipiù Casale Monferrato- Orasì Ravenna, Consultinvest Bologna- Lighthouse Trapani.