JESI – Teatro Pergolesi gremito ieri sera (giovedì 31 giugno) per il concerto di fine anno dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Federico II di Jesi.
Uno spettacolo musicale con gli alunni dell’indirizzo musicale della scuola di San Giuseppe che hanno calcato il palcoscenico del Massimo jesino regalando al pubblico una serata piacevole e divertente. Presentatrice della serata è stata la vice preside della Federico II, Roberta Giuliodori, insegnante di pianoforte, che ha introdotto i flauti, i violini, i pianisti e le chitarre. I giovani musicisti delle II e III della Garibaldi sono stati diretti dal professor Marco Santini, direttore d’orchestra. Una conoscenza reciproca quella tra insegnanti e alunni, maturata nel corso degli anni e perfezionata sui banchi di scuola. Una realtà quella dell’Istituto Federico II seguita con grande passione dal dirigente scolastico Massimo Fabrizi che ha ringraziato le docenti e tutto il personale per lo straordinario lavoro svolto «perché se i ragazzi sono affezionati a questa scuola è merito di un lavoro corale svolto da tutti».
Sul palco anche i ragazzi della classe 5 della scuola Mazzini nell’ambito del progetto di continuità che la scuola porta avanti da anni: «Portiamo i ragazzi che verranno alle medie a farci conoscere e a conoscere la scuola» ha spiegato la Giuliodori dando anche a loro la possibilità di esprimersi sul palco dove hanno portato la canzone de “Il piccolo cordaro”. L’occasione anche per parlare del gemellaggio con l’istituto Comprensivo “De Amicis” ad indirizzo musicale di Enna, organizzato anche grazie all’impegno di Franca Tacconi della Fondazione Federico II di Hohenstaufen.
La serata si è conclusa con l’ormai celebre inno “Mille visi Mille voci” che diventerà l’inno di tutte le scuole delle Marche. La canzone è nata con il coinvolgimento dei ragazzi, cui gli insegnanti hanno chiesto di pensare alla scuola e scrivere parole. Il risultato è stato eccezionale e come dice il testo “il vero Stupor Mundi” sono proprio questi ragazzi.