STAFFOLO – Si è concluso il Centro Estivo “Estate in natura”, organizzato dal Comune di Staffolo in collaborazione con la Parrocchia Sant’Egidio Abate, il cui Oratorio, struttura affiliata al CSI e aperta tutta l’anno, dove vengono praticate attività ludico-ricreative e sportive, è stata la sede principale anche per questo importante progetto estivo.
Dal 29 giugno, per sei settimane, i ragazzini staffolani sono stati i veri protagonisti della vita di questo bel paese tra i colli jesini. È stato un centro estivo particolare, a causa delle restrizioni imposte dal Covid, ma non per questo privo di divertimento e spensieratezza.
Grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sauro Ragni e la Parrocchia affidata a Don Sandro Carbonari, più di 60 ragazzini tra i 6 e i 15 anni, guidati da educatori qualificati e ragazzi volontari del posto, hanno affrontato percorsi avventura, escursioni in mezzo alla natura, passeggiate didattiche, praticato vari sport e, cosa più importante, si sono ritrovati tra loro dopo un lungo periodo di lontananza forzata, vista la chiusura delle scuole.
«Tutto questo- spiega Filippo Balletti, responsabile dell’Oratorio Sant’Egidio Abate– a testimonianza dell’importanza che si dà ai più piccoli e ai ragazzi in generale in un paese come Staffolo, di circa 2.700 abitanti, in cui si crede fortemente nelle strutture che sono un punto di riferimento per l’educazione, l’aggregazione e la formazione dei giovani, soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo affrontando».