JAÈN (Spagna) – Un premio per la professionalità e per i successi ottenuti da imprenditore. Ma anche un riconoscimento per le innovazioni tecnologiche introdotte in Spagna. Oggi, alle ore 12, l’ingegnere Gennaro Pieralisi, presidente del gruppo Pieralisi, verrà premiato in occasione di Expoliva, Fiera Internazionale dell’Olio d’Oliva e delle Industrie del Settore Oleario, il più grande evento specializzato nell’offerta tecnologica e commerciale del settore oleario. L’obiettivo di questo appuntamento mondiale è di mettere in mostra le ultime tendenze dell’innovazione di processo e di promuovere la diffusione di una cultura dell’olio extra vergine di oliva fondata sulla qualità.
«Da tantissimo tempo vengo in Spagna ed è sempre un grande piacere – ha detto l’ingegnere Pieralisi -. Gli anni scorsi, quando scendevo dall’aereo a Granada, si sentiva un odore di rancio molto intenso. Oggi, questo odore è sparito proprio grazie alle nuove modalità di lavorazione dell’olio d’oliva. Il gruppo Pieralisi ha introdotto in questo Paese, con il quale collaboriamo con estrema soddisfazione, nuove tecnologie estrattive e innovazioni di processo, investendo fortemente in ricerca. Adesso, l’olio spagnolo, grazie anche al nostro know-how, riceve premi su premi nel mondo per l’extravergine di qualità che produce. Per noi è una grande soddisfazione»
Laureato in ingegneria meccanica presso l’Università di Pisa, l’ingegner Pieralisi, classe 1938, inizia la sua attività nell’azienda di famiglia, assolvendo diverse funzioni, dalla progettazione alla finanza. Per lunghi anni amministratore delegato, oggi ricopre la carica di presidente di tutte le società del Gruppo Pieralisi in Italia e all’estero. Grazie allo sviluppo della nuova tecnologia per la produzione dell’olio di oliva attraverso la centrifugazione nel processo di estrazione il Gruppo è leader nel mondo per la costruzione e la commercializzazione di impianti oleari e macchine per la separazione di un solido da un liquido, applicate anche nel settore lattiero-caseario, saccarifero, enologico e industriale (in particolare nel settore dell’ecologia e della raffineria). Il gruppo ha anche attività secondarie nel settore agro-alimentare (produzione di olio e vino), nel settore finanziario ed alberghiero. Conta circa 600 addetti tra dipendenti e collaboratori e un fatturato di oltre 150 milioni di euro.
Nel 2014, il consiglio comunale di Jesi lo ha nominato cittadino benemerito della città. «Mi fa estremamente piacere questo riconoscimento, ma mi preoccupa anche un po’ – ha commentato Pieralisi -. Di solito questi premi riguardano persone a fine carriera. Personalmente, non mi sento proprio in tale fase. Noi industriali non andiamo mai in pensione. Restiamo perennemente nell’arena, con tanta tigna, nonostante le difficoltà di questo Paese».