FABRIANO – Servito alcol a un minorenne non tesserato a un circolo di Fabriano. Doppia contravvenzione: alla barista per avere venduto alcolici a minorenne, per la quale è prevista una pena pecuniaria da euro 250 a euro 1.000, e al presidente pro-tempore del circolo veniva contestata anche una seconda infrazione amministrativa per avere, la sua associazione, somministrato a persona non tesserata (i circoli e le associazioni private hanno licenza, infatti, per somministrare ai soli soci): la pena pecuniaria prevista è da euro 2.500 ad euro 15.000. Se lo stesso circolo, infine, dovesse risultare, in futuro, ancora destinatario di analoghe infrazioni potrà vedersi sospesa o revocata la licenza di somministrazione ai soci da parte del Comune. Questi gli esiti dei controlli congiunti messi in piedi dagli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Fabriano e la Polizia Locale finalizzati al contrasto del consumo di alcolici e superalcolici da parte di giovani e giovanissimi.
I fatti
Molte le richieste pervenute da genitori fabrianesi particolarmente preoccupati per essere venuti a conoscenza che i propri figli di giovane età, anche minori, avevano la possibilità di procurarsi bevande alcoliche e superalcoliche acquistandole da attività commerciali di Fabriano. Queste poi venivano consumate, anche in robuste quantità, prima di partecipare a convegni giovanili. La “task force” incaricata, in particolare, si concentrava, nel corso della serata di “halloween” su due locali adibiti a somministrazione di cibi e bevande. Uno di questi, in particolare, risultava essere un circolo privato, aperto per le attività sociali solamente agli associati. Poliziotti e agenti, appostati nei pressi dei locali, hanno notato uno strano quanto significativo andirivieni di giovani che entravano dall’accesso principale, ma non ne uscivano più. Una attenta perlustrazione del perimetro dello stabile in cui insisteva il locale ha consentito di appurare che il circolo aveva una porta di sevizio che, in particolare, veniva impegnata dai giovani per uscire con in mano bicchieri contenenti liquidi. È stato fermato un giovane con un bicchiere in mano contenente un alcolico appena servito dalla barista. Il ragazzo, minorenne, non ha avuto problemi ad affermare che non era la prima volta che acquistava alcolici nel circolo, pur non essendo un tesserato. Anche la barista ha confermato questa versione, giustificandosi con la confusione creata dai numerosi avventori che non le consentivano un adeguato controllo sia dell’età degli acquirenti che del loro status di tesserati. Dopo le attività di identificazione ed accertamento, gli Agenti hanno proceduto a chiamare i genitori del minore ed a riaffidarlo alla loro custodia, non prima di aver comminato le due multe. Attività di accertamento dello stesso tipo proseguiranno in futuro, assicurano le forze dell’ordine di Fabriano.